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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
I requisiti degli artigiani
News inviata il 23 novembre 2006
Con un'errore freudiano è data data notizia della sentenza
che il Consiglio di Stato nel febbraio di quest'anno ha
emesso e che interpreta la disposizione relativa alla
pratica commerciale per coloro i quali intendono
esercitare l'attività dei prodotti alimentari. Si tratta
di una conferma, peraltro, dell'orientamento assunto anche
dal Ministero dello sviluppo economico. In tal senso si
precisa che la Regione Friuli Venezia Giulia, con apposito
regolamento ha, invece, disposto che:
"e) per «esercizio in proprio dell'attività di vendita di
prodotti alimentari», di cui all'articolo 5, comma 5,
lettera b), della legge, qualsiasi attività di vendita di
prodotti alimentari, anche se trattasi di attività che la
legge esclude dal suo àmbito di applicazione;"
Analoga disposizione può essere introdotta dai comuni con
proprio regolamento.
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I requisiti professionali dell'artigiano
News inviata il 22 novembre 2006
Per il Consiglio di Stato la pratica commerciale
dell'artigiano NON vale come requisito professionale per
la vendita dei generi alimentari. E' quanto sostiene il
Consiglio di Stato, sezione V, con la sentenza 865 del 28
febbraio 2006.
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Il ricorso della Regione Veneto avverso il decreto Bersani
News inviata il 20 novembre 2006
La Regione Veneto ha presentato alla Corte Costituzionale ricorso di
legittimità costituzionale avverso il decreto legge 223/2005. Nel
ricorso sono stati, in maniera approfondita, presi in esame i contenuti
dell'articolo 3 del decreto che, come noto, introduce nell'ordinamento
giuridico elementi di novità orientati alla liberalizzazione e
semplificazione della disciplina per gli esercizi di vendita e per gli
esercizi pubblici.
Scarica
il file del ricorso in formato pdf.
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Su ASTRID una riflessione sui pubblici esercizi
News inviata il 16 novembre 2006
E' stata pubblicata su ASTRID, nel numero 39 (Anno 2,
numero 19) disponibile all'indirizzo
http://www.astrid-online.it/rassegna/15-11-2006/index.htm
una riflessione di Marilisa Bombi in materia di pubblici
esercizi. L'autrice rileva come nessuna regione,in Italia,
ha ancora messo mano, pur avendone la facoltà, alla
disciplina in materia di polizia amministrativa, con ciò
mantenendo per il settore della somministrazione al
pubblico di alimenti e bevande, il doppio binario.
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La comunicazione dell'avvio del procedimento è principio generale
News inviata il 9 novembre 2006
Nell'esaminare un ricorso in materia di attività di somministrazione,
con sentenza n. 5628 del 25 settembre 2006, il Consiglio di Stato,
sezione V, ha statuito, a proposito di un annullamento di silenzio
assenso, il carattere vincolato del provvedimento di revoca. In numerose
decisioni, precisa il Consiglio è stato ritenuto che l'art. 7 della
legge n. 241 del 1990, esprime un principio generale dell'ordinamento
giuridico per cui le limitazioni espresse alla sua osservanza vanno
intese in modo rigoroso e restrittivo e le interpretazioni che ne
escludono l'applicazione vanno, di conseguenza, rifiutate se non
autorizzate da specifiche norme d'eccezione; in coerenza con tale
valenza assegnata alla disposizione di cui sopra, è stata quindi
affermata la necessità dell'avviso di avvio del procedimento sia nei
casi di procedimenti preordinati all'adozione di atti vincolati, sia
nelle ipotesi in cui il provvedimento conclusivo produca, comunque,
effetti pregiudizievoli nella sfera del destinatario (cfr. Sezione IV,
20 settembre 2005, n. 4836; Sezione/ /VI, 14 giugno 2004, n. 3860/;
/Sezione V, 26 febbraio 2003, n. 1095). La sentenza è disponibile nel
sito www.giustizia.amministrativa.it
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pag: 259 260 261 262 263 264 265 266 267 (di 346)
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