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Stereogrammi

Sul sito del Map, all'indirizzo http://www.attivitaproduttive.gov.it/pdf_upload/documenti/php8VQRV4.pdf, è pubblicata una scheda riepilogativa delle nuove disposizioni in materia di attività di taxi con evidenziate le modifiche al dl governativo introdotte in sede di conversione.

Su diritto.it, all'indirizzo http://www.diritto.it/art.php?file=/archivio/22653.html è stata pubblicata un'amara analisi da Visconti Gianfranco, dal titolo "Considerazioni sulla legge n. 96 del 2006 "disciplina dell'agriturismo" e sui suoi effetti sulle legislazioni regionali in materia. L'autore si interroga sul senso di una disciplina statale che va ad incidere in un settore di competenza regionale, concludendo che vi sono leggi che non rappresentano un'evoluzione ma che sono una involuzione nella disciplina di un fenomeno e che sono destinate o a non avere effetti concreti o a produrne solo di negativi, in termini di incertezza, di confusione normativa e di contenzioso legale fra Stato e Regioni sulle rispettive competenze legislative.

Marilisa Bombi sarà relatrice al seminario di aggiornamento che si svolgerà ad Abano venerdì 14 settembre, sul tema “L'impatto sulle autonomie locali delle disposizioni del d.l. n.223/2006 in materia di liberalizzazione del commercio”.
Il programma è indicato nella scheda allegata.

Le proposizioni di una circolare ministeriale (per loro natura non vincolanti, in quanto meramente interpretative) se erronee, devono essere semplicemente disapplicate. E' quanto testualmente rileva il Consiglio di Stato, sezione V, con la sentenza del 21 giugno 2006 n. 3714.

Pur essendo la disciplina sul commercio posta a tutela del consumatore e della concorrenza, non possono essere disconosciuti l'apprezzamento ed il valore di altri interessi, in particolare di quelli abitanti nella zona, eventualmente pregiudicati da un'attività nociva o molesta, qualora la loro posizione sia presa in conciderazione e tutelata da una specifica norma. E' quanto ha stabilito il Consiglio di Stato, sezione quinta, con la sentenza 19 giugno 2006, n. 3586, a proposito di un alloggio la cui destinazione d'uso era stata modificata da residenza in esercizio pubblico.

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