LINK consigliati

www.albopretorio.it/gd
www.giurcost.it
www.poliziamunicipale.it
www.astrid-online.it
www.brocardi.it
Stereogrammi

Sono state pubblicate sul sito del Ministero per le attività produttive le risoluzioni che il Map ha espresso in questi ultimi mesi. Le risoluzioni riguardano prevalentemente l'esercizio dell'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e sono disponibili a questo indirizzo http://www.minindustria.it/pdf_upload/documenti/phpp8Joyr.pdf 

E' stata pubblicata la decisione della Commissione UE con la quale viene prescritto agli Stati membri di adottare provvedimenti che garantiscano l'immissione sul mercato di accendini che non assomiglino ad altri oggetti che normalmente potrebbero attirare l'attenzione dei bambini. In questi rientrano gli accendini la cui forma ricorda personaggi dei cartoni animati, giocattoli, armi, orologi, telefoni, strumenti musicali, veicoli, corpi umani o parti del corpo umano, animali, alimenti o bevande oppure che producono musica, luci lampeggianti o presentano oggetti in movimento o altri effetti di svago, di solito denominati «accendini fantasia», che comportano un rischio elevato di uso improprio da parte dei bambini. La decisione è disponibile a questo indirizzo: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2006:197:0009:01:IT:HTML 

Anche l'Anci nazionale, come altre associazioni ha presentato alcune proposte al DDL AS 741 di conversione del legge del decreto legge 223/06 del 4 luglio scorso, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale.
Leggi il documento

Seppur sia stata emanata in materia edilizia, la sentenza TAR Campania, sezione V, n. 7391 depositata l'11 luglio e disponibile nel sito internet www.giustizia-amministrativa.it, è di rilevante interesse in quanto argomenta, in termini approfonditi, i limiti dell'intervento del comune quando è scaduto il termine di controllo dopo la presentazione della Dia.

Uno dei mali che tipicamente affligge il sistema economico italiano, specialmente se messo in rapporto con gli altri Paesi più industrializzati, è quello di una regolazione eccessivamente ed ingiustificatamente restrittiva. L'OCSE (Regulatory reform in Italy, 2001) ha elaborato uno studio comparato dal quale emerge che il nostro Paese è gravato dal tasso di regolazione maggiore. Non a caso, tra i Paesi meno ingiustificatamente regolati, compaiono proprio le più dinamiche economie attuali, che riescono a crescere più delle altre. L'OCSE stesso afferma chiaramente che un fattore imprescindibile per consentire all'Italia di tornare a crescere è senza dubbio una riforma organica della regolazione, volta ad eliminare tutte quelle disposizioni normative che non sono espressione di una reale tutela di interessi generali.
Leggi l'intervento.

pag:  266 267 268 269 270 271 272 273 274  (di 346)