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E' questo il titolo del seminario (da segnare in agenda) che il Forser, la scuola di formazione dell'ANCI ha programmato per il 6 ottobre prossimo. La disciplina comunitaria, nel frattempo, si fa sempre più dettagliata e il Ministero della Salute ha diramato alle Regioni una circolare applicativa, in attesa dell'emanazione, da parte del Governo, del decreto legislativo per le disposizioni di dettaglio. La nota del Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti del Ministero della Salute, ha lo scopo di approfondire e chiarire i rapporti intercorrenti tra i regolamenti comunitari e la normativa nazionale. La maggior parte delle leggi, insomma, che hanno costituito per anni i "cardini" della produzione di alimenti di origine animale sono state abrogate da norme comunitarie, come la direttiva CE/2004/41 ed il Reg. 882/2004, e sostituite dai Regolamenti che costituiscono il cosiddetto "Pacchetto igiene".
Scarica la circolare
Per saperne di più, visita http://www.ceirsa.org/regolamenti2006.htm 

E’ da oggi in rete il numero 32 (Anno 2, numero 12) della Rivista Astrid Rassegna. Di questo numero si segnala, in particolare, l'approfondimento di Carlo Notarmuzi sul Codice dell'Amministrazione digitale. Si tratta di un'analisi la cui conoscenza è indispensabile per chi opera nella PA.
Astrid Rassegna è disponibile a questo indirizzo: http://www.astrid-online.it/rassegna/30-06-2006/index.htm

Con sentenza 237 depositata il 22 giugno 2006, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli articoli 12 e 13 della legge della Provincia autonoma di Trento 11 marzo 2005, n. 3. La Corte si è pronunciata in merito al ricorso per questione di legittimita' costituzionale presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri contro la Provincia autonoma di Trento che aveva come oggetto le norme sul riordino del settore del commercio. Le norme contestate sono quelle contenute negli articoli 12 e 13, laddove si prevede l'emanazione di regolamenti provinciali sul numero di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici e automatici da intrattenimento o da gioco di abilita' installabili negli esercizi pubblici. Tali norme , secondo la Corte, che ha accolto il ricorso, eccedono l'ambito delle competenze provinciali di cui agli articoli dello statuto speciale di autonomia e risultano invasive della competenza esclusiva statale in materia di ordine pubblico e sicurezza.

La sentenza è disponibile all'indirizzo: http://www.giurcost.org/decisioni/index.html  

E' stato pubblicato sul numero 31 del 15 giugno 2006 della rivista telematica Rassegna - ASTRID ON LINE, l'approfondimento "LA CONFERENZA DI SERVIZI IL MODELLO E I PRINCIPI di Franco Bassanini e Luigi Carbone, in corso di pubblicazione in "La nuova disciplina generale dell'azione amministrativa", a cura di Vincenzo Cerulli Irelli, Napoli 2006) Rassegna è disponibile al seguente indirizzo: http://www.astridonline.it/Qualit--de/BASSANINI_CARBONE_ConferenzaServizi1.pdf 

La P.A. non ha l'obbligo di effettuare la comunicazione dei propri provvedimenti nelle forme proprie della notificazione degli atti giudiziari, a meno che non vi sia un'espressa previsione legislativa in tal senso. Ai sensi dell'art. 3 R.D. n. 642/1907, infatti, la notificazione a mezzo ufficiale giudiziario o messo comunale abilitato, nelle forme previste per gli atti giudiziari, costituisce solo uno dei possibili modi di trasmissione degli atti della pubblica amministrazione ai soggetti interessati. In tal senso si è espressa la Corte di giustizia siciliana con la sentenza del 26 maggio 2006 n. 272

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