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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Pmi, ok alla legge che delega ad alleggerire la burocrazia
News inviata il 12 luglio 2012
Non c'è alcuna illegittimità costituzionale per la legge che demanda a
regolamenti governativi di delegificazione il compito di dettare una disciplina
volta alla semplificazione e riduzione degli adempimenti amministrativi gravanti
sulle piccole e medie imprese. Ciò in quanto è evidente che la competenza del
governo all'adozione di tali regolamenti è limitata nelle sole materie di
competenza statale esclusiva, senza quindi determinare alcuna lesione delle
competenze regionali. Sul quotidiano ItaliaOggi di giovedì 12 luglio, la nota di
Marilisa Bombi relativa alla sentenza della Corte costituzionale n. 179
depositata l’11 luglio.
Infortunio al supermercato
Ne risponde il responsabile del punto vendita e il presidente della società.
Perché il datore di lavoro deve sempre adottare le misure necessarie per la
sicurezza e la salute dei lavoratori. In tal senso la Corte di Cassazione, sez.
III Penale, con sentenza n. 25739/12; depositata il 4 luglio. (dirittoegiustizia.it)
Scia: la competenza è dello Stato
Tra la DIA e la SCIA una cosa è chiara: la competenza è dello Stato. Perché
la materia procedimentale attiene ai livelli essenziali delle prestazioni che
devono essere uguali in tutto il Paese.
Leggi l’approfondimento di Marilisa Bombi pubblicato su PL.COM e reso
disponibile per la Comunità di pratica, su gentile concessione di EDK Editore.
Animali al circo
Nell’attuale vigente ordinamento giuridico, “Se è pacifico il potere
dell’ente locale di disciplinare e vigilare nell’esercizio dei suoi poteri di
polizia veterinaria sulle condizioni di igiene e sicurezza pubblica in cui si
svolge l’attività circense e su eventuali maltrattamenti degli animali,
sanzionati anche penalmente dall’art. 727 c.p., non esiste, in contrasto, una
norma legislativa che attribuisca allo stesso il potere di fissare in via
preventiva e generalizzata il divieto assoluto di uso degli animali in
spettacoli, ed anzi un simile intervento si pone in palese contrasto con la
legge n. 337 del 1968, che tutela il circo nella sua dimensione tradizionale,
implicante anche l’uso degli animali. In tal senso il Tar Emilia Romagna,
Bologna, Sezione seconda,
sentenza n. 470 depositata il 4 luglio 2012.
Concessioni demaniali marittime
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella riunione del 5
luglio, ha approvato un
Ordine del Giorno in materia di concessioni demaniali marittime con finalità
turistico-ricreative con cui, fra l’altro, si chiede al Governo di chiarire
“quale sia lo stato del confronto con la Commissione Europea e nello specifico
se ci sia stata interlocuzione, o se il Governo abbia intenzione di avviarla, ai
fini di valutare la possibilità di esclusione delle concessioni demaniali
marittime con finalità turistico-ricreative dall’applicazione della Direttiva
Servizi e, in caso di esito negativo, quali siano i motivi ostativi in tal
senso”.
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Epilazione laser sì, ma solo se eseguito da personale sanitario
News inviata il 3 luglio 2012
L’epilazione laser è una pratica medica e, in quanto tale, deve essere eseguita
da personale medico o comunque da ausiliari con competenza qualificata e sempre
sotto la supervisione di un sanitario. In tal senso il Tribunale di Modena, sez.
II Civile, sentenza n. 947/12; depositata il 14 giugno. (diritto&iustizia)
Giochi: il vademecum dell'Anci
E' stato presentato lo scorso 21 giugno, il "VADEMECUM ad uso degli Uffici
Comunali in materia di apparecchi da divertimento ed intrattenimento di cui
all'art. 110, comma 6 del TULPS". Il Vademecum è stato predisposto
dall'Associazione dei Comuni in collaborazione con l'Associazione nazionale
Sapar-Agis e con Area giochi di Confindustria, servizi innovativi e tecnologici.
Tredici pagine di indicazioni procedurali e quaranta di normativa. Una
selezione, in pratica, delle disposizioni che hanno rivoluzionato, dal 2002 ad
oggi, non soltanto il comparto del gioco ma le abitudini stesse degli italiani,
se è vero (come è vero) che nessuno più si stupisce se alla cassa del bar
dell'autostrada viene offerto in vendita il gratta e vinci.
Leggi l’approfondimento di Marilisa Bombi pubblicato sul quotidiano
giuridico degli enti locali delle leggi d’Italia.
Negozi di vicinato e centri commerciali
I limiti delle riforme spesso sono causati dalla memoria storica e dalle
prassi che è sempre difficile scardinare. Nell´applicare la riforma del
commercio di quindici anni fa, non si è tenuto conto che la finalità del
legislatore era quella di distinguere tra il rilevante e l´irrilevante,
urbanisticamente parlando. Prendendo lo spunto dell’ordinanza della Corte
Costituzionale n. 168 del 27 giugno 2012, Marilisa Bombi, per PL.COM ha svolto
alcune interessanti considerazioni.
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Ordinanze contingibili ed urgenti e sportine
News inviata il 29 giugno 2012
L’ordinanza contingibile ed urgente è strumento preordinato a far fronte a
situazioni eccezionali e non prevedibili. Di conseguenza è illegittima
l’ordinanza contingibile ed urgente con la quale il Sindaco ha vietato a tutti
gli esercenti di attività commerciali ed artigianali la distribuzione agli
acquirenti di buste di plastica non biodegradabili). In tal senso Tar Puglia -
Bari Sez. II -
sentenza 5 giugno 2012 n. 1099.
Il Garante e la concorrenza
Presentata dal Garante antitrust
la relazione annuale. Il documento è disponibile nel sito dell’Autorità. In
particolare, si segnala il riferimento al commercio elettronico, nel senso che –
secondo il Garante, “La tutela del consumatore si appresta a vivere una nuova
stagione in cui, accanto alle tradizionali sfide che fino a oggi ha dovuto
affrontare, se ne aprono di nuove, legate alla maggiore complessità dei consumi
indotta dal diffondersi del commercio elettronico.”
Scia: è competenza dello Stato
La Scia, Segnalazione certificata di inizio attività, va ricondotta al
parametro dei livelli essenziali delle prestazioni (art. 117, II comma, lettera
m) Cost. e, in quanto tale, rientra nella competenza dello Stato. E’ quanto ha
stabilito la Corte costituzionale con
la sentenza n.164 depositata il 27 giugno, respingendo i ricorsi presentati
da Toscana, Liguria, Emilia Romagna, e Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste.
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NCC e taxi: ulteriore proroga
News inviata il 25 giugno 2012
Con l’articolo 17 (Disposizioni in materia di autoservizi pubblici non di linea)
del decreto-legge recante misure urgenti per la crescita del Paese, in
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, 25 giugno 2012, è stato
prorogato a fine anno il termine già previsto
dall’articolo 2, comma 3, del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40,
convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010, n. 73, ovvero la
revisione delle disposizioni. Sta di fatto che, probabilmente, chi di dovere non
ricorda che la decisione di revisionare la disciplina è stata già conferita
all’Autorità per i trasporti e che per i taxisti la legge 21/1992 è stata già
recentemente aggiornata con il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 (in SO n.18,
relativo alla G.U. 24/01/2012, n.19) , convertito con modificazioni dalla L. 24
marzo 2012, n. 27 (in S.O. n. 53, relativo alla G.U. 24/03/2012, n. 71),che ha
disposto (con l'art. 36, comma 2, lettera c)) la modifica dell'art. 10, comma 1.
Per le grotte di sale il TAR Lazio pretende coerenza dal Ministero della
salute
Con
sentenza 5546 del 15 giugno 2012, Il tar laziale, sezione III quater ha
dichiarato l’illegittimità del provvedimento del Ministero della Salute,
Dipartimento della Programmazione e dell’Ordinamento del Servizio Sanitario
Nazionale, Direzione Generale dei dispositivi medici, del servizio farmaceutico
e della sicurezza delle cure, DGDFSC 0033981-P- del 15 maggio 2012, con il quale
sono stati disposti il ritiro ed il divieto di immissione in commercio e di
utilizzo ex art. 18 d.lgs. n. 46/97 dell'apparato denominato "Aerosal"
utilizzato all’interno di strutture denominate “Grotte del sale” per il
trattamento c.d. "Haloterapia" e delle apparecchiature basate sulla medesima
tecnologia di funzionamento, nonchè della nota emessa dalla medesima autorità n.
29517-p del 30.04.2012 e di tutti gli atti presupposti, preordinati, connessi e
conseguenti.
Finanziere senza requisiti professionali
Le leggi, per loro natura, sono incomplete. Ma è compito dell’interprete
integrare la normativa, utilizzando il criterio dell’analogia. Marilisa Bombi
sul n. 242012 di PL.COM esamina il contenuto del parere del Ministero dello
sviluppo economico, confutando le relative tesi. Su gentile concessione di EDK
Editore
a questo indirizzo.
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Milano dà il via agli sconti subito
News inviata il 22 giugno 2012
In Lombardia, il Consiglio regionale rimuove (anche se solo per un anno in via
sperimentale) il divieto delle vendite promozionali prima dei saldi. Il progetto
di legge firmato dall’Ufficio di Presidenza della Commissione Attività
Produttive Mario Sala (Presidente, PDL) Stefano Tosi (Vicepresidente, PD) e
Massimiliano Orsatti (Segretario, Lega Nord), è stato approvato da tutti i
Gruppi, ad eccezione di SeL che si è astenuta. Si tratta di un provvedimento
sperimentale che durerà un anno ed entrerà in vigore, per ragioni di urgenza,
dal giorno successivo a quello della pubblicazione su BURL.
http://www.consiglio.regione.lombardia.it/web/lombardiaquotidiano/archivio-articoli/-/asset_publisher/RQ2f/content/id/211937
Sequestro, a tempo, per i locali fracassoni
Dalle 10 di sera alle sette di mattina si riposa e non si disturba la quiete
pubblica. Il GIP di Firenze mette sotto sequestro (a tempo) sei esercizi
pubblici del centro di Firenze perché gli avventori, con i loro schiamazzi,
disturbano la quiete pubblica e, stazionando fuori dal locale, intralciano il
transito dei veicoli. Il provvedimento del GIP è del 21 maggio scorso.
Il MISE dice la sua
Ritornano, le risoluzioni del Ministero on-line. In tempo di calura un po’
di brividi ci volevano proprio, perché alcuniefanno proprio accapponare la
pelle, in relazione alle soluzioni proposte. Requisiti professioni, titoli di
studio, ancora una volta, fanno la parte del leone. Degna di nota, comunque, è
la risoluzione 75219 che riguarda la Regione Veneto ed il procuratore.
Ciascuno difende le proprie posizioni, è evidente, ma i diritti civili non
possono variare da regione a regione.
I lavori al Senato e il d.lgs 59/2010
Nonostante la calura estiva le Commissioni al Senato sono impegnate
nell’esame dello
schema di decreto legislativo che va a modificare il d.lgs 59/2010. Una
delle rilevanti novità è che la X Commissione ha deliberato la necessità di
tenere conto della disciplina del TULPS. Ciò in quanto, in materia di
liberalizzazioni, non è possibile fare di tutta un’erba un fascio.
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