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Archivio delle news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica


Pubblicato in GU l’ulteriore decreto liberalizzazioni
News inviata il 25 gennaio 2012

E’ stato pubblicato il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività. (GU n. 19 del 24-1-2012 - Suppl. Ordinario n.18). Si tratta, in sostanza, di un decreto che dà delega al Governo di rimettere mano, entro fine anno, alla disciplina per le attività economiche. Il termine, contrariamente alle prime bozze che circolavano, lega l’abrogazione della disciplina all’emanazione dei regolamenti. Quindi restiamo in attesa, perché come di consueto, chi vivrà vedrà.

Semplificazione: no all’autocertificazione del DURC
Le valutazioni di un organismo tecnico non possono essere oggetto di un’autodichiarazione. Con la nota del 16 gennaio, il Ministero del Lavoro ha precisato che il DURC non può essere sostituito con una autocertificazione rilasciata dall’interessato. Tant’è che il DURC non è «la mera certificazione dell’effettuazione di una somma a titolo di contribuzione», ma – aggiunge il Ministero - «una attestazione dell’Istituto previdenziale circa la correttezza della posizione contributiva di una realtà aziendale effettuata dopo complesse valutazioni tecniche di tipo contabile». In conclusione, la circolare permette alla p.a. di acquisire il DURC dall’interessato, ma non un’autocertificazione.

L'impresa della semplificazione
La Commissione Attività produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha elaborato un dossier sui “Principali interventi normativi di semplificazione per le imprese adottati a livello nazionale nel periodo 2008 – 2011”. Il Dossier è stato pubblicato sul sito regioni.it a questo indirizzo.
Si tratta di un Dossier che nasce – come si legge nella premessa – “dall’esigenza, emersa nell’ambito della Commissione attività produttive della Conferenza delle regioni e delle province autonome, di una ricognizione della più recente normativa statale sui temi della semplificazione degli oneri amministrativi a carico delle imprese e della liberalizzazione del mercato dei servizi”.
La “Guida ragionata”, è stata articolato nelle seguenti sezioni:
1: Sportello Unico Attività Produttive;
2: Avvio ed esercizio dell’attività (SUAP, Comunicazione Unica per la nascita d’impresa e Albo Imprese Artigiane);
3. Certificazioni delle imprese e acquisizioni d’ufficio ( modifiche al DPR 445/2000) controlli e sanzioni.

Doccia solare non a norma CEI UN
Se le irradiazioni della doccia solare superano i limiti delle buone norme tecniche non può essere utilizzata nel centro abbronzatura. E’ stata l’ARPA, sollecitata dalla ASL territorialmente competente ad accertare il superamento dei limiti ed indurre, quindi, legittimamente, il Comune ad emettere ordinanza con tingibile ed urgente a tutela della salute pubblica. E’ quanto ha affermato il Tar Piemonte con la sentenza n. 14 del 10 gennaio 2012. (m.r.)

Tavolini e sedie del bar in condominio
Il bar sistema i tavolini in area condominiale. Può farlo, perché ciò non costituisce un uso improprio della cosa comune, tale da alterarne la destinazione o da menomarne la possibilità di fruizione da parte degli altri condomini. E’ quanto ha affermato la Corte di Cassazione nella sentenza depositata il 23 gennaio il cui testo ed il relativo commento vengono inviati agli abbonati allo Zibaldone.

La libertà d’impresa in materia di apertura domenicale
Decidere se tenere aperto o chiuso il negozio alla domenica rientra nella libertà d’impresa, o meglio ancora, nelle materie della concorrenza e della prestazione dei servizi essenziali, ovvero, alla competenza esclusiva dello Stato e all’applicazione dei principi comunitari nelle stesse materie; competenza e principi che – dopo l’emanazione del D.L. 6.12.11 n. 201 (c.d. Decreto Salva Italia), conv. nella legge 22.12.2011, n. 214, che ha modificato l’art. 3, c. 1°, lett. d-bis, del D.L. 4.7.2006 n. 223, conv. in legge – prevedono, tra l’altro, che le attività commerciali siano svolte senza il limite dell’ “obbligo della chiusura domenicale” (cfr. anche C.d.S., V, ord. n. 6297/11). E’ quanto afferma il Presidente del tar Veneto nel decreto 33/2012.


Commercio di materiale nazi-fascista
News inviata il 18 gennaio 2012

Nel caso in cui, all'interno di un mercato dell'antiquariato, venissero commerciati articoli, di produzione contemporanea, inneggianti al nazi-fascismo e la situazione prospettata fosse tale da far ragionevolmente ritenere sussistenti i requisiti del reato di apologia del fascismo, gli agenti di polizia locale sarebbero chiamati a compiere un'informativa alla competente Procura della Repubblica, segnalando il fatto in questione. In tal senso si è espresso il Servizio per gli affari istituzionali e il sistema delle autonomie locali della Regione Friuli Venezia Giulia, nel parere 43084 del 21 dicembre 2011.

Gli ausiliari restano in Camera
Per le attività di intermediazione commerciale e di affari, di agente e rappresentante di commercio, di mediatore marittimo e di spedizioniere, la competenza esclusiva continua a essere della Camera di commercio. Di conseguenza la Scia andrà presentata nel contesto della comunicazione unica e non presentata, quindi, allo Suap come aveva invece previsto l'art. 73 del dlgs 59/2010, di recepimento della direttiva Servizi 2006/123/Ce. E’ quanto dispongono i decreti del Ministero dello sviluppo economico pubblicati nella GU del 13 gennaio scorso.

Sportine di plastica: i requisiti
Con lo schema di decreto varato nell’ultimo consiglio dei ministri nuovo round per le shopper bag. All’art. 2 vengono introdotte le norme che dovrebbero porre fine alla «disfida dei sacchetti » che contrappone i produttori di sacchetti plastici a quelli delle bioplastiche. Il dl prevede, infatti, che, a livello nazionale, tutti i sacchetti per l’asporto merci debbano essere conformi alla norma UNIEN 13432:2002 che stabilisce i criteri per la biodegradabilità dei materiali.


Contingentamento apparecchi comma 6
News inviata il 13 gennaio 2012

Per il Monopolio va rispettata l’offerta differenziata. E’ quanto afferma l’AAMS nel parere espresso il 5 dicembre scorso a seguito del quesito posto dalla Sapar, l’Associazione degli operatori di settore e che conferma quanto abbiamo sempre sostenuto.

Emilia-Romagna: orari negozi, Governo concordi con Regioni le modalità
Un confronto con il Governo per concordare modalità che garantiscano la possibilità di intervento per le Regioni in materia di orari e giornate di apertura degli esercizi commerciali, nel rispetto del principio generale della libera concorrenza e delle liberalizzazioni. E' quanto l'Emilia Romagna chiederà il 16 Gennaio a Roma, nel corso dell'incontro tra gli assessori regionali al Commercio. La proposta e' stata definita al termine della riunione tenutasi il a Bologna il 12 gennaio tra l'assessore regionale a Turismo e commercio Maurizio Melucci e gli assessori al commercio delle Province e dei Comuni con piu' di 50 mila abitanti. Gli Enti locali hanno condiviso le proposte della Regione che hanno l'obiettivo, spiega Melucci, "di salvaguardare la peculiarità e la vivibilità del nostro patrimonio urbano, punto di riferimento delle nostre comunità”. “L'equilibrio raggiunto in Emilia Romagna in materia di orari e aperture nelle festività aveva già raggiunto un punto avanzato - conclude l'assessore - che tiene conto delle esigenze dei territori, delle categorie e dei sindacati e garantisce il servizio ai consumatori. Da qui occorre partire". (regioni.it)

Attività produttive e 2012: la svolta annunciata
In questi ultimi dieci anni, dalla L. n. 59/1997 in poi, la riforma della disciplina delle attività economiche è proseguita inarrestabile, seppur a piccoli passi. Ciò a causa del freno frapposto dalle associazioni di categoria che vedevano (o credevano di vedere) in tal modo minati i propri privilegi. Rimangono, a dire il vero, ancora alcune roccaforti inespugnabili. Ma la necessità di adeguarsi alla Direttiva Servizi 2006/123/CE è inevitabile, con la conseguenza che sarebbe stata soltanto, come si suol dire, questione di tempo. Sta di fatto che è necessario cambiare punto di vista, come rileva Marilisa Bombi sull’ultimo numero di PL.COM nel quale affronta le complesse problematiche collegate al Codice Urbani. Il contributo, su gentile concessione di EDK Editore, è disponibile per la Comunità di pratica a questo indirizzo.

Dal 30 ottobre 2012 scatta la deregulation delle attività
Liberalizzate le attività economiche: basta contingenti, licenze, autorizzazioni, nulla osta o altro. Dal 30 ottobre 2012, salvo una specifica decisione del Governo, che può individuare quali sono le attività per le quali rimane l’obbligo di un atto di assenso preventivo della P.a., scatta la totale deregulation. Marilisa Bombi, per ItaliaOggi ha analizzato lo schema del decreto legge proposto dal Governo Monti. L’approfondimento è disponibile nella sezione gestione documenti.

Gioielleria rumorosa, colpa del condizionatore. Impensabile accusare il titolare
Condizionatore rumoroso in un’attività commerciale? Nessuna possibilità di sostenere l’accusa di «disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone». Soprattutto se il fastidio è avvertito da una sola persona e se il problema non è connesso all’attività svolta. La sentenza della Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza 14 dicembre 2011 – 11 gennaio 2012 viene inviata agli abbonati allo Zibaldone.


Il Garante antitrust segnala alle Istituzioni
News inviata il 8 gennaio 2012

In occasione della legge annuale per il mercato e la concorrenza – Anno 2012 ecco qual è il punto di vista del Garante. In particolare, nella segnalazione inviata alle istituzioni, l’Autorità auspica che possa instaurarsi un “circolo virtuoso” tra Istituzioni rappresentative, forze politiche e Autorità indipendenti per conseguire insieme un interesse generale, quale l’apertura dei mercati, con il superamento di egoismi e resistenze da parte di chiunque veda i propri interessi corporativi minacciati dalle politiche di liberalizzazione.

I requisiti del ristorante che “avvalla” la gestione della mensa ospedaliera
La partecipazione alla gara per la gestione di una mensa ospedaliera non può prescindere, qualora il bando chieda l’indicazione del soggetto in grado di svolgere il servizio sostitutivo, nell’eventuale emergenza, dalla dimostrazione del possesso dei requisiti sanitari per l’attività di trasporto, oltre che di confezionamento dei pasti. Essendo questa, evidentemente, l’attività che l’avvallante dovrà esercitare. E’ quanto ha affermato il Consiglio di Stato, con la decisione n. 3 del 4 gennaio 2012.

Spettacolo viaggiante, prorogato di un anno l'esercizio delle attività
Un decreto del ministro dell'Interno estende al 31 dicembre 2012 il termine per l'esame delle istanze di registrazione presentate dai gestori entro il 12 dicembre 2009 Le attività di spettacolo viaggiante individuate dal decreto del ministro dell'Interno 20 novembre 2009 (articolo 1, comma 2) possono proseguire nel loro esercizio fino al 31 dicembre 2012. Entro questo termine le Commissioni comunali e provinciali di pubblico spettacolo possono proseguire nell'esame delle istanze di registrazione delle attività stesse presentate, a fini di sicurezza, entro il 12 dicembre 2009. La proroga è stata stabilita con decreto del 28 dicembre dal ministro Cancellieri per venire incontro alle richieste avanzate dalle associazioni di categoria. Il testo del decreto e della circolare, sono disponibili sul sito dell’ANESV, il sindacato di categoria degli operatori di settore.


2012: l’anno della svolta
News inviata il 3 gennaio 2012

Orari liberi, niente programmazione per le attività economiche. Si può certamente affermare che l’anno appena iniziato vedrà compiersi quella rivoluzione alla quale nessuno ormai credeva più. Ma la portata esatta della svolta epocale è più complessa di quanto a prima vista potrebbe apparire. Ciò in quanto il legislatore non ha coordinato i più recenti provvedimenti normativi con la conseguenza che, alla luce dei criteri interpretativi, diventa oltremodo difficile decidere quale disposizione applicare. E sarà, quindi, necessario svolgere qualche approfondimento. Comunque, a proposito di semplificazione, si segnala l’intervento di Marilisa Bombi, svolto a Modena nell’ambito di un convegno in materia di SUAP.

Veneto: caos in materia di orari
Che al Nord soffi il vento dell’autonomia è ormai risaputo, ma che una Regione si spinga fino al punto di ignorare una legge dello Stato per emanarne una propria è decisamente provocatorio. Soprattutto in relazione al fatto che un’eventuale ricorso al Giudice di pace difficilmente vedrebbe soccombente l’imprenditore che rispetta la norma statale e non quella regionale. E, a tale proposito, c’è da chiedersi che ne penserebbe la Corte dei Conti nel momento in cui il Comune che ha irrogato la sanzione amministrativa, verrebbe condannato al pagamento delle spese processuali. Sulla questione degli orari nella Regione Veneto si rende nota la posizione (estremamente interessante) dell’Ascom di Bassano del Grappa.

Controlli sulla filiera dei prodotti ittici
E’ stato pubblicato in Gazzetta del 31 dicembre ed è entrato in vigore il primo gennaio 2012, il decreto 10 novembre 2011 che reca norme in materia di: Controllo della Commercializzazione ai sensi del Regolamento (CE) n.1224/09. Il decreto e' finalizzato a dare attuazione alle disposizioni di cui al titolo V del regolamento (CE) n. 1224/09 ed al titolo IV del regolamento (CE) n. 404/11 inerenti gli adempimenti connessi agli obblighi di tracciabilita' e di registrazione, nonche' gli adempimenti previsti a carico degli operatori responsabili dell'acquisto, della vendita, del magazzinaggio o del trasporto di partite di prodotti della pesca.

Tesi di laurea sulla nostra Comunità di pratica
La collega Francesca, partecipante attiva dal 2006, ha bisogno di noi per ultimare la sua tesi di laurea (di sociologia), nella quale ha studiato la nostra Comunità di Pratica online, a livello "macro" (struttura, caratteristiche, elementi, tempi di frequenza, utenti, ecc.).
Come tutti gli elaborati "scientifici" che si rispettino, anche questa tesi ha bisogno di grafici e dati numerici aggregati, che noi possiamo fornirle compilando il questionario che ha predisposto appositamente e che si può scaricare in "gestione documenti" http://www.albopretorio.it/gd  "Questionario per tesi" o richiederle direttamente dal forum nello spazio "Off topic" - "Tesi - questa volta ho bisogno io del vostro aiuto".

pag:  111 112 113 114 115 116 117 118 119  (di 346)


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