|
Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Slot e VLT: nuove regole per il contingentamento
News inviata il 1 settembre 2011
Entra in vigore oggi primo settembre il nuovo decreto del 27 luglio a firma del
direttore di AAMS, pubblicato in GU il 12 agosto scorso, che fissa il numero
degli apparecchi con vincita in denaro. Si tratta dei dispositivi, cosiddetti
new slot e VLT, previsti dal comma 6 dell’art. 110 del Tulps, che possono essere
installati esclusivamente negli esercizi pubblici o commerciali comunque
autorizzati ai sensi degli articoli 86 o 88 del medesimo Testo unico di pubblica
sicurezza. Quali sono le novità è chiaramente illustrato nella
nota
informativa predisposta dalla Sapar, l’associazione di categoria degli
operatori del settore.
Antitrust: da decreto spinta positiva per le liberalizzazioni ma servono
modifiche per ottenere i risultati sperati
Il decreto di stabilizzazione finanziaria all’esame del Parlamento va nella
giusta direzione dell’apertura dei mercati ma per ottenere i risultati sperati
occorre rivedere alcune norme che potrebbero produrre effetti opposti a quelli
desiderati. Lo afferma l’Antitrust
in una segnalazione inviata al Governo e alle Camere in vista dei lavori
parlamentari per la conversione del provvedimento. Secondo l’Autorità il decreto
offre un quadro di norme di principio che, se correttamente interpretate nella
loro concreta applicazione, potrebbero portare ad una maggiore concorrenza nel
sistema economico italiano. Perché questo avvenga è tuttavia necessario
modificare alcuni aspetti del decreto.
Non solo “Turismo” ad Adria il prossimo 13 settembre!
Le più recenti novità normative introdotte nell’ordinamento con le manovre
estive: dl 98 (conv. legge 111/2011) e dl 138 (in corso di conversione), rendono
inderogabile un aggiornamento sulle più rilevanti (meglio sarebbe dire
incredibili) novità sia a livello legislativo che interpretativo. Quindi, al
programma già definito,
disponibile a questo indirizzo, vanno aggiunti i seguenti argomenti:
Liberalizzazione degli orari di vendita e somministrazione; adeguamento
strumenti normativi comunali e regionali e relativa decorrenza; competenza dello
Stato e delle regioni; eliminazione entro fine anno delle “restrizioni” presenti
nell’ordinamento; coordinamento tra disciplina commerciale e normativa Tulps;
soppressione entro un anno dei sistemi autorizzatori.
|
Bar e ristoranti aperti 24 ore su 24
News inviata il 31 agosto 2011
E’ questa l’interpretazione che il Ministero del turismo ha fornito alla
Fipe la quale, in tal senso,
ha fornito indicazioni alle proprie sedi periferiche. Che succederà? Ai
posteri l’ardua sentenza. Sta di fatto che, nonostante la calura estiva ed il
periodo vacanziero, il silenzio dell’Anci è quanto mai assordante. Ciò in quanto
per i sindaci sarà sempre più complesso emettere ordinanze anti-movida. Infatti,
una cosa è anticipare l’orario di chiusura, altra è quella di derogare
l’apertura. Marilisa Bombi, per ItaliaOggi ha esaminato la problematica in un
articolo disponibile
a questo indirizzo.
Piemonte: legge di assestamento per il commercio
Che riesca a superare lo scoglio dell’incostituzionalità sarà tutto da
vedere, in quanto – non si sa come “interpreta” a modo suo la direttiva Servizi,
sottraendo le aree pubbliche (ed i relativi posteggi al suo ambito di
applicazione. Sta di fatto che il ddl a suo tempo annunciato è diventato legge
della regione Piemonte: Si tratta della
legge 27 luglio n. 13 pubblicata nel BU del 4 agosto scorso.
Agibilità: la competenza è del dirigente
La dichiarazione di agibilità per i luoghi di pubblico spettacolo (art. 80
del TULPS) è atto di gestione, pertanto di competenza del dirigente/responsabile
dell'ufficio (individuato con regolamento apposito dall'ente) a cui sono
demandati i relativi compiti. In occasione di spettacoli che non rivestono
carattere imprenditoriale non è necessario ottenere anche la licenza
all'esercizio di cui agli artt. 68 e 69 del TULPS. In tal senso il Servizio per
gli affari istituzionali e il sistema delle autonomie locali della regione
autonoma Friuli Venezia Giulia, con
il parere 30462 del 26 agosto 2011.
|
Alberghi: non solo la Scia per esercitare l’attività
News inviata il 26 agosto 2011
Secondo il Ministero dell’Interno, con
un parere pervenuto alla Prefettura di Ferrara il 2 agosto scorso, tutte le
attività che precedentemente alle innovazioni normative potevano essere
intraprese su denuncia di inizio attività, ora con la Scia (che non ha efficacia
autorizzatoria) dovranno concludersi mediante l’adozione di un provvedimento
espresso da parte della competente autorità di pubblica sicurezza, ai sensi
dell’art. 86 Tulps.
Ritirato il porto d’armi perché beve
L’aver violato le disposizioni in materia di codice della strada connesse
alla sicurezza mediante l’abuso di sostanze alcoliche, sono certamente
sufficienti a comprovare la ritenuta scarsa affidabilità nell’uso delle armi. E’
legittima quindi la revoca della licenza. E’ quanto afferma il Consiglio di
Stato con
la decisione 4752, sezione III, del 9 agosto 2011.
Commercianti risarciti se i lavori stradali durano più del previsto
E’ legittima l'erogazione di un indennizzo, da parte del Comune, ai
commercianti che possono provare di aver subito un pregiudizio di tipo economico
dal perdurare di lavori pubblici oltre il termine fissato per la loro
conclusione. L'ente è tenuto a regolamentare i criteri e le modalità di
ripartizione dei vantaggi economici prima di procedere all'erogazione degli
stessi.
Leggi il parere.
|
Liberalizzazioni: si va avanti senza tregua
News inviata il 19 agosto 2011
Nella manovra bis licenziata dal Governo (dl 138 in GU il 13 agosto) sono state
introdotte diverse nuove disposizioni in materia di liberalizzazioni. Le stesse
sono contenute negli articoli 3 e 6 del dl suddetto. Si tratta di un ulteriore
passo in avanti sulla strada delle liberalizzazioni tout court. Ciò in quanto se
entro un anno le regioni non si adeguano ai principi di liberalizzazione tutte
le autorizzazioni saranno sostituite dalla Scia. Vedi la pagina in cui è
disponibile
l’approfondimento pubblicato ieri da ItaliaOggi che, in calce, reca anche
l’analisi delle nuove disposizioni in materia di Scia.
Negozi sempre aperti
E’ una delle più incredibili disposizioni contenute nella manovra bis. In
pratica, rimuovendo il riferimento alle città turistiche e d’arte che era stato
appena inserito con una modifica all’art. 3 del dl 223/2006, i negozi di tutte
le dimensioni potranno rimanere aperti 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno.
Anche su questo argomento
leggi l’approfondimento pubblicato su ItaliaOggi.
Gonfiabili
Secondo la Prefettura di Modena, ovvero
nel parere espresso dal Presidente della Commissione provinciale, i campi di
calcetto gonfiabili rientrano nell’ambito di applicazione della disciplina in
materia di spettacolo viaggiante.
REA, registro imprese e dati disponibili
Il nominativo del direttore tecnico designato dal titolare dell’azienda non
può essere inserito tra i dati certificabili dal REA, perché vige il sistema
tassativo prescritto dalla legge che individua puntualmente i dati che vi devono
essere contenuti. Va tenuto conto, peraltro, che il REA conserva il fascicolo
informatico contenente anche copia dei file della Scia in cui tale nominativo
risulta indicato. In tal senso il Ministero dello sviluppo economico nel
parere 153578 del 10 agosto e diretto all’Assessorato attività produttive
della Regione Piemonte.
Pubblicato in GU il decreto di contingentamento dei giochi
E’ stato pubblicato nella GU del 12 agosto il decreto dell’AAMS del 27
luglio il cui contenuto era stato già anticipato con la news del 9 luglio
scorso. Marilisa Bombi ha predisposto uno
schema riepilogativo del nuovo quadro di riferimento anche se, ovviamente,
sono necessari degli approfondimenti vista la complessità della questione.
|
Sportine di plastica: avanti tutta!
News inviata il 10 agosto 2011
Il Consiglio dei Ministri ha confermato nella seduta del 3 agosto, approvando
il testo di uno specifico ddl,
la messa al bando dei sacchetti di plastica usa e getta non biodegradabili, che
sono responsabili di gravi forme di inquinamento ambientale e marino e che sono
non commerciabili nel nostro paese dal 1 gennaio di quest’anno. La normativa
approvata definisce meglio la portata del divieto, chiarisce i riferimenti
normativi europei per la biodegradabilità dei materiali, ed è stata
correttamente notificata all’Ue che la sta valutando.
Legittima l’ordinanza che vieta la vendita di alcolici
Il Tar Veneto, con
sentenza 1245 del 20 luglio scorso, ha affermato che “il Sindaco del Comune
di Verona ha fatto corretta applicazione dell’art. 54 del Testo Unico degli Enti
Locali secondo cui, quando a causa di circostanze straordinarie si verifichino
particolari necessità dell'utenza o per motivi di sicurezza urbana, il Sindaco
puo' modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e
dei servizi pubblici.”
|
pag: 117 118 119 120 121 122 123 124 125 (di 346)
|
| |