|
Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
L’albo degli operatori nel settore del gioco
News inviata il 4 maggio 2011
E’ stato pubblicato in GU del 2 maggio scorso il decreto 5 aprile 2011 “Elenco
dei soggetti che svolgono attivita' funzionali alla raccolta del gioco mediante
apparecchi da divertimento con vincite in denaro”. Si tratta dell’albo degli
operatori del settore del gioco che sarà detenuto dall’Amministrazione dei
monopoli e pubblicato sul sito istituzionale ed è suddiviso in tre distinte
sezioni con riferimento alle specifiche attività svolte dagli operatori. Si
segnala, in particolare, che il comma tre dell’articolo 1, dispone che
“L'iscrizione all'elenco costituisce titolo abilitativo per i soggetti che
svolgono le attività in materia di apparecchi da intrattenimento in relazione
alle relative attività esercitate.”
|
Il preposto alla vendita e alla somministrazione
News inviata il 3 maggio 2011
Che la questione del preposto sia, da sempre, una delle più complesse
problematiche che il funzionario addetto alle attività economiche si trovi a
gestire lo dimostra anche la recente risoluzione del MISE, il quale afferma che
nulla è cambiato rispetto alla previgente disciplina e che, quindi, il preposto
possa essere nominato soltanto quando l´attività è esercitata in forma
societaria. Ma questa interpretazione contrasta con la scelta del legislatore.
Marilisa Bombi per PL.COM ha
riesaminato la complessa disciplina pervenendo ad una interpretazione che
dovrebbe essere attentamente valutata.
Ambiente: la semplificazione degli adempimenti amministrativi secondo le
regioni
Il Regolamento relativo alla semplificazione degli adempimenti
amministrativi in materia ambientale ha ricevuto da parte delle Regioni un
parere favorevole condizionato all’accoglimento di proposte emendative allo
schema di regolamento che sono state consegnate al Governo nel corso della
Conferenza Unificata del 20 aprile 2011.
|
Giocattoli: pubblicate le nuove norme
News inviata il 28 aprile 2011
E’ stato pubblicato sulla GU n. 96 di ieri, 27 aprile 2011,
il decreto legislativo 11 aprile 2011, n. 54 di “Attuazione della direttiva
2009/48/CE sulla sicurezza dei giocattoli.” Si tratta di un provvedimento che
introduce rilevanti novità in materia, tra le quali l’obbligo del distributore,
ovvero il commerciante, di verificare che il giocattolo, prima di venir messo in
vendita, rechi la marcatura prescritta, che sia accompagnato dai documenti
prescritti e da istruzioni e informazioni sulla sicurezza almeno in lingua
italiana, e che il fabbricante e l'importatore si siano conformati alle
prescrizioni del nuovo decreto.
Veneto: La FIPE dice la sua sui PE
La Fipe, la Federazione dei pubblici esercizi aderente a Confcommercio, con
una circolare del 21 aprile, dà le dritte a suoi associati sulle questioni
relative all’orario dei PE e alla vendita degli alcolici sulla base, anche delle
indicazioni fornite dalla Regione.
Limitazioni nel commercio solo a certe condizioni
Limitazioni all'apertura di nuovi esercizi commerciali sono astrattamente
possibili, afferma il Consiglio di Stato con
la decisione 1973 del 31 marzo, purché non si fondino su quote di mercato
predefinite o calcolate sul volume delle vendite, ossia, in altri termini,
sull'apprezzamento autoritativo dell'adeguatezza dell'offerta alla presunta
entità della domanda. I principi del Trattato e del nostro ordinamento
costituzionale impongono che i poteri pubblici non interferiscano sul libero
gioco della concorrenza, astenendosi dallo stabilire inderogabilmente il numero
massimo degli esercenti da autorizzare in una determinata area.
|
In materia di requisiti professionali il Mise sa il fatto suo
News inviata il 27 aprile 2011
La valutazione sulla validità di un titolo di scuola secondaria o di laurea o
professionale, per l’attività di vendita dei prodotti alimentari e per la
somministrazione, è fondata sulla verifica dei programmi di studio prescritti
dall’ordinamento vigente nel periodo di frequenza e di conseguimento del
medesimo. Lo ha affermato il Ministero dello sviluppo economico, IV Divisione,
promozione della concorrenza con la
circolare 3642/C del 15 aprile scorso.
Prestazioni sanitarie direttamente in farmacia
Dal 4 maggio prossimo infermieri e fisioterapisti possono erogare specifici
servizi all’interno delle farmacie: è quanto dispone il Decreto emanato dal
Ministro della Salute, Fazio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 90 del 19
aprile 2011. Le prestazioni possono essere erogate a carico del Servizio
Sanitario Nazionale, sotto la vigilanza dei preposti organi regionali, previa
prescrizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.
Alle farmacie è fatto obbligo di rispettare tutti i requisiti relativi ai
settori professionali, sanitari e tecnico-strutturali, previsti dalla normativa
statale, regionale e comunale vigente. Per saperne di più leggi il Dossier del
Governo
“Evoluzione della farmacia italiana: nuove prestazioni professionali”.
Sportine di plastica: il divieto è operativo
Lo ha chiarito il Consiglio di Stato, Sez. VI, con l’ordinanza
1714 del 18 aprile scorso. Con tale provvedimento è stata respinta l’istanza
cautelare proposta al Tar Lazio da alcune imprese trasformatici materie
plastiche, con la quale si ipotizzava che il divieto alla commercializzazione
delle sportine avrebbe dovuto essere preceduto dalla campagna di sperimentazione
da parte del Governo per la progressiva riduzione della commercializzazione dei
sacchi non biodegradabili. Campagna che, rileva la Sezione, avrebbe implicato
solo un vantaggio per le imprese del settore.
Più facile aprire l’attività turistica. Basterà la semplice segnalazione
certificata d’inizio attività
Basterà una semplice segnalazione certificata d’inizio attività per aprire
una struttura turistico-ricettiva. Tra queste rientreranno a pieno titolo i
bed and breakfast, per cui arriva, finalmente, una definizione unica
nazionale. Luigi Chiarello su ItaliaOggi analizza il testo del provvedimento,
oggi all’esame dei tecnici dei legislativi ministeriali, in preconsiglio. E
potrebbe sbarcare sul tavolo del prossimo Consiglio dei Ministri.
Leggi l'articolo.
|
L’incompletezza della Scia
News inviata il 26 aprile 2011
Una questione che per alcuni comuni risulta ancora problematica, è quella della
possibilità, o meno, di regolarizzare la SCIA, nel caso in cui la stessa fosse
carente di un suo qualche elemento. Ma il dubbio non si dovrebbe porre nemmeno
se la Scia venisse considerata ciò che di fatto è: un mero adempimento
attraverso il quale il privato, che la direttiva Servizi chiama “prestatore” fa
pervenire alla PA le dichiarazioni e le asseverazioni relative ai requisiti ed i
presupposti previsti dalla disciplina di settore.
Leggi l’approfondimento.
Gli ausiliari della sicurezza in tutti gli impianti
Non più solo buttafuori in night e discoteche, ma un vero e proprio
ausiliario della sicurezza per trattenimenti e manifestazioni, con l’unica
eccezione delle partite di calcio. Ciò in quanto, in quel specifico settore,
perlomeno per i complessi e gli impianti sportivi, con capienza superiore a
7.500 posti, nei quali si svolgono partite ufficiali delle squadre di calcio
professionistiche, sono legittimati ad intervenire soltanto gli “stewart”
istituiti con decreto del Ministero dell'Interno dell’8 agosto 2007. E’ questo
il senso della
circolare del Ministero dell’Interno n. 557/PAS.2894.10089.D.75 (21) del 9
marzo scorso diretta a tutte le questure e prefetture e non soltanto, quindi,
alla Questura di Siena che sul ruolo e l’ambito di intervento del buttafuori
aveva interpellato il Viminale.
Da ciò, la circostanza che le indicazioni fornite rappresentano linee operative
per tutto il territorio nazionale.
|
pag: 125 126 127 128 129 130 131 132 133 (di 346)
|
| |