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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Il ristorante è rumoroso? Escluso il danno morale al vicino al ristorante
News inviata il 12 marzo 2010
Il superamento della soglia per le immissioni acustiche non è di per sé reato e dunque la lesione va provata. Inutile invocare la Costituzione, che non tutela il diritto alla tranquillità domestica. Lo precisa la Cassazione, sentenza 5564/10, depositata il 5 marzo 2010. La sentenza è disponibile nella sezione
gestione documenti.
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Farmer market: non basta più il decreto. Il Governo approva il ddl
News inviata il 10 marzo 2010
Vendita diretta di frutta e ortaggi di qualità da parte
degli imprenditori agricoli del territorio di produzione, con abbattimento dei
costi di trasporto delle merci e conseguente diminuzione di traffico e
inquinamento. Questi, in breve, gli elementi salienti che caratterizzano i "Farmer
market", i mercati agricoli di vendita diretta, a seguito dell'approvazione da
parte del Consiglio dei Ministri dell'1 marzo 2010 del DdL recante "norme per la
valorizzazione dei prodotti agricoli provenienti da filiera corta e di qualità".
Anche le attività delle pubbliche amministrazioni locali competenti saranno così
impegnate nel processo di diffusione capillare di questi mercati agricoli di
vendita diretta: per la promozione dello sviluppo locale, una migliore
conoscenza delle caratteristiche dei processi di trasformazione, nonché delle
tradizioni rurali e produttive e per un consumo di prodotti agricoli ottenuti
nel rispetto dell'ambiente.
Leggi il disegno di legge del Governo.
L’area demaniale e l’interesse pubblico
La recinzione, per la quale è stata presentata al Comune
competente una Dia, può limitare l’area della concessione soltanto durante il
periodo estivo e, di conseguenza, la Dia per la costruzione della recinzione,
può essere condizionata temporalmente al solo periodo estivo, senza possibilità
di condono. E’ quanto ha affermato il Tar Abruzzo, con la sentenza n. 8 del 12
gennaio 2010.
Leggi la sentenza.
Friuli: Autonomia nelle sanzioni ai regolamenti
Ai sensi dell'art. 7, lr 4/2003, per le violazioni delle
norme dei regolamenti o delle ordinanze provinciali e comunali, qualora la legge
non preveda apposite sanzioni, l'ente locale può irrogare sanzioni
amministrative pecuniarie non superiori a diecimila euro, determinate con
proprie norme regolamentari, perché nella regione FVG non si applica l’art. 7bis
del TUEL. In tal senso si è espresso il Servizio per gli affari istituzionali e
il sistema delle autonomie locali della Regione, con il parere n. 3624 del 4
marzo 2010, disponibile
a questo indirizzo.
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Parcheggi in zona agricola
News inviata il 9 marzo 2010
Non sussiste una pregiudiziale incompatibilità tra la destinazione agricola di
un'area e la sua utilizzazione a parcheggio: la giurisprudenza amministrativa,
infatti, ha avuto occasione di chiarire che la destinazione a zona agricola di
un'area, salva la previsione di particolari vincoli ambientali o paesistici, non
impone un obbligo specifico di utilizzazione effettiva in tal senso, avendo solo
lo scopo di evitare insediamenti residenziali; essa, pertanto, non costituisce
ostacolo alla installazione di opere che non riguardino l'edilizia residenziale
e che, per contro, si rivelino per ovvi motivi incompatibili con zone abitate e
quindi necessariamente da realizzare in aperta campagna. E’ questo quanto ha
affermato il Tar Sardegna, con la sentenza 15 febbraio 2010 n. 178, disponibile
a questo indirizzo.
Ed, inoltre, dalle Regioni:
Emilia Romagna
Le sanzioni in materia igienico-sanitaria spettano all’ASL
Con la l.r. 4/2010 di recepimento della direttiva Bolkestein, la Regione
Emilia Romagna ha messo i puntini sulle “i” per quanto riguarda la procedura di
irrogazione delle sanzioni in materia igienico-sanitaria, precisando che
l’Azienda stessa dovrà farsi carico, ai sensi della legge 689/1981, di tutte le
fase del procedimento. Di un tanto è stata data informazione a tutti i soggetti
e gli enti interessati.
Leggi la circolare.
Lombardia
Un approfondimento sul T.U. regionale sul commercio.
Valerio Ferè ha analizzato il testo unico del commercio, ed ha redatto un
fondamentale prospetto riassuntivo delle sanzioni.
Leggi il contributo.
Ed, inoltre, in materia di turismo, si segnala che
è stato pubblicato sul BURL n. 8, 1° suppl. ord.
del 23 Febbraio 2010 il Regolamento regionale 15 febbraio 2010, n. 5, avente per
oggetto, i Requisiti strutturali e igienico-sanitari, nonché periodo di apertura
dei rifugi alpinistici ed escursionistici, in attuazione dell'art. 40 quinquies
della legge regionale 16 luglio 2007, n. 15 (Testo unico delle leggi regionali
in materia di turismo) che è stato, peraltro, modificato con legge regionale 9
febbraio 2010 n. 8, Modifiche alla legge regionale 16 luglio 2007, n. 15 (Testo
unico delle leggi regionali in materia di turismo) - albergo diffuso - bed &
breakfast,
pubblicata sul BURL n. 6, 2° suppl. ord. del 12
Febbraio 2010.
Piemonte
La Giunta rettifica i parametri per i bar
Sul Bollettino ufficiale del 4 marzo è stata pubblicata la D.G.R. 1 marzo 2010,
n. 43 che rettifica un errore materiale delle tabelle di calcolo del fabbisogno
dei posti parcheggio di cui al c.3 dell'art. 8 dell'All. A della DGR n.85-13268
del 8/02/2010.
Leggi il provvedimento.
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Va spostato il chiosco dei giornali se la zona è infelice
News inviata il 8 marzo 2010
In materia di vendita di quotidiani e periodici, l’interesse pubblico
dell’Amministrazione comunale a che vi sia una efficiente e valida rete di
distribuzione delle edicole nell’ambito del territorio comunale è incentrata,
innanzitutto, sul fatto che edicole devono essere allocate in zone dove la
richiesta di giornali e quotidiani è significativamente rilevante, onde
soddisfare gli interessi della collettività. La stessa, poi, non può ignorare le
condizioni in cui può venire a trovarsi il soggetto autorizzato alla vendita in
una determinata zona, non essendo tale localizzazione una sorta di “ibernazione”
territoriale, ma una scelta operata per il buon andamento dell’attività in
connessione con le esigenze pubbliche. Pertanto, allorquando, si manifestano
condizioni di invivibilità o, il che è lo stesso, di estrema difficoltà a
permanere in una determinata area, è compito fondamentale dell’Amministrazione
pubblica prendere in considerazione, in modo preminente, la possibilità di
trasferire l’autorizzazione dell’edicolante in altra area, che sia
preventivamente individuata come necessaria per la localizzazione dell’edicola.
In tal senso la decisione del Consiglio di Stato 4 marzo 2010 n. 1263,
disponibile
a questo indirizzo.
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Più semplice il collaudo delle attrazioni
News inviata il 3 marzo 2010
La Prefettura di Modena ha predisposto un agevole "lista di controllo" per le operazioni di registrazione dello spettacolo viaggiante. Si tratta di un utile sussidio che ogni comune può utilmente utilizzare in base alle proprie esigenze.
Scarica le
note esplicative e la
lista di controllo.
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