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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Modificata la comunicazione unica
News inviata il 7 dicembre 2009
Con decreto del 19 novembre 2009, pubblicato in GU del 3 dicembre, sono state
apportate Modifiche al modello di comunicazione unica per la nascita
dell'impresa. Il decreto è pubblicato
a questo indirizzo.
L’Agenzia delle entrate dà nuove indicazioni per il modello EAS
Con circolare n. 51/e del primo dicembre 2009, l’Agenzia delle entrate ha
fornito indicazioni a fronte dei Quesiti relativi al modello enti associativi
(Modello EAS) - Ulteriori chiarimenti. Con la circolare in questione si
ribadisce che non sono assoggettate all’obbligo le ONLUS.
Leggi la circolare.
DURC: la Camera dice la sua
La Camera cambia le carte in tavola e, invece di sopprimere la disposizione
secondo le indicazioni contenute nell’emendamento approvato, passa
la patata bollente alle regioni. Questo il testo dell’emendamento n.
2. 1871. presentato dal relatore del ddl e che dovrebbe essere il testo
definitivo:
All'articolo 2, apportare le seguenti modificazioni: Sostituire il comma 9 con
il seguente:
9. Al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, sono apportate le seguenti
modificazioni:
1) all'articolo 28, dopo il comma 2, è aggiunto il seguente: «2-bis. Le
regioni, nell'esercizio della potestà normativa in materia di disciplina delle
attività economiche, possono stabilire che l'autorizzazione all'esercizio di cui
al comma 1 sia soggetta alla presentazione da parte del richiedente dei
Documento Unico di Regolarità Contributiva, di cui all'articolo 1, comma 1176,
della legge 27 dicembre 2006, n. 296. In tal caso, possono essere altresì
stabilite le modalità
attraverso le quali i Comuni, anche avvalendosi della collaborazione gratuita
delle associazioni di categoria riconosciute dal CNEL, possono essere chiamati
al compimento di attività di verifica della sussistenza e regolarità della
predetta documentazione. L'autorizzazione all'esercizio è in ogni caso
rilasciata anche ai soggetti che hanno ottenuto dall'INPS la rateizzazione dei
debito contributivo. Il DURC, ai fini del presente articolo, deve essere
rilasciato anche alle imprese individuali».
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Ultim'ora (anzi, secondo)! Registrazione delle attrazioni: niente proroga per la presentazione della domanda ma tempo per presentare gli allegati
News inviata il 2 dicembre 2009
(ANESV) L'Associazione ha lavorato molto in questo
periodo con la Segreteria tecnica del Ministro
dell'interno per ottenere il differimento del termine del
12 dicembre 2009, entro il quale le attrazioni in
esercizio (ivi compresi gli scivoli acquatici) avrebbero
dovuto ottenere un numero identificativo da parte dei
Comuni. La mancata emanazione di un provvedimento
applicativo ha infatti reso molto complessa la procedura,
scoraggiando le imprese che avrebbero voluto rispettare la
scadenza.
Il Ministro dell'interno non ha tuttavia ritenuto di
concedere una proroga senza condizioni, ma ha sollecitato
l'emanazione della circolare esplicativa attesa da mesi,
emanata nella serata di ieri.
Il comunicato stampa informa che "In ragione della
complessità della materia è stata adottata una
disposizione transitoria che, nel tener fermo il 12
dicembre 2009 quale data prevista dal decreto per
l'adeguamento delle attività esistenti, consente ai Comuni
ed alle competenti Commissioni di vigilanza di completare
l'esame delle domande pendenti di registrazione, già
presentate o che saranno presentate entro il predetto
termine, e di assegnare il codice identificativo entro il
31 dicembre 2010. Ciò al fine di assicurare la
prosecuzione del processo di miglioramento dei livelli di
sicurezza del settore.
E' quindi indispensabile presentare ai Comuni l'istanza di
registrazione delle attrazioni entro il 12 dicembre p.v.,
il cui modello è disponibile presso le Sezioni
territoriali".
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In materia di spettacolo viaggiante il Ministero dell'interno spariglia le carte
News inviata il 1 dicembre 2009
Era da giorni attesa la proroga che il Ministro Maroni avrebbe dovuto firmare tenuto conto che il termine dell'11 dicembre è ormai alle porte e, quindi entro tale data le attrazioni per lo spettacolo viaggiante avrebbero dovuto certificarsi. Questo era il termine, infatti, che il decreto del maggio 2007 aveva fissato per le attrazioni che erano in attività alla data di entrata in vigore delle nuove disposizioni. Tutti davano per certa la proroga in relazione al fatto che dal lontano maggio del 2007 era stata annunciata una circolare che avrebbe dovuto indicare le modalità operative per le operazioni di certificazione ma che invece non era stata ancora emanata. E' evidente che la circolare del primo dicembre che precede, quindi, di soli dieci giorni la scadenza prefissata rende praticamente impossibile dar corso alle procedure. Il ritardo della sua emanazione che avviene a pochi giorni dalla scadenza spariglia le carte e mette in enorme difficoltà i comuni soprattutto nel periodo in cui in tutto il paese si stanno organizzando i festeggiamenti natalizi nei quali le attrazioni, per molte realtà, sono una componente determinante.
Leggi la circolare del Ministero.
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La tutela del consumatore
News inviata il 30 novembre 2009
Il Trattato di Maastricht, entrato in vigore il 1º novembre 1993, prevede per la
prima volta con l'art. 129a, un titolo dedicato alla protezione dei consumatori.
Esso tende a riconoscere agli interessi dei consumatori lo stesso valore di
quelli degli altri attori economici. Questi diritti sono definiti in modo ancora
più esplicito nel Trattato di Amsterdam (firmato il 2 ottobre 1997, entrato in
vigore il 1º maggio 1999.) Il Comune di Monfalcone, in provincia di Gorizia,
redige un prontuario e lo mette on-line con il fine, non soltanto di tutelare i
consumatori ma di mettere a disposizione dei commercianti al minuto uno
strumento di conoscenza perché essi stessi si tutelino nei confronti dei propri
fornitori.
Scarica il prontuario.
In materia di proroghe il Comune deve essere coerente
Se una volta è stata assentita la proroga all’apertura del chiosco in riva
al mare, la seconda proroga richiesta perché non si è ancora perfezionato l’atto
concessorio da parte della Capitaneria di Porto, non può essere negata. È ciò
che ha stabilito il T.A.R. Veneto con la sentenza 11 novembre 2009 n. 2845.
Marilisa Bombi, per la rivista telematica PL.COM, annota la sentenza che, su
gentile concessione dell’Editore EDK, viene messa a disposizione della Comunità
di pratica
a questo indirizzo.
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Suap e agenzia per le imprese: avanti tutta!
News inviata il 26 novembre 2009
Saranno posti oggi all'esame della Conferenza unificata, i due schemi di
regolamento per l'istituzione dello SUAP telematico e l'Agenzia delle imprese
alle quali i cittadini si potranno rivolgere, invece che ai comuni, per tutti i
procedimenti sprovvisti di discrezionalità: in sostanza, per tutte le Dia. Un
bel passo avanti verso l'accelerazione delle procedure per l'impresa in un
giorno voluta dal d.l. 112 dello scorso anno.
Leggi lo
schema di regolamento per l'impresa in un
giorno e
quello per lo Sportello unico.
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