|
Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Niente birra ai minori di anni 16
News inviata il 17 luglio 2009
Carta d’identità alla mano, al giovane che chiede una birra al bar. Con sentenza
della Cassazione penale, Sez. V n. 27916 del 7 luglio 2009, è stato condannato
il titolare di un bar, perché seppur mosso dal dubbio si è fidato della risposta
verbale fornita dal giovane avventore che non aveva, invece, ancora compiuto 16
anni. La disposizione del codice penale, precisa il Giudice di appello,
configura un illecito di natura contravvenzionale e, pertanto, anche la mera
colpa è sufficiente ad integrare la contravvenzione. La sentenza è consultabile
nella sezione gestione documenti all’indirizzo
www.albopretorio.it/gd.
Tutto sull’alcool
La Fipe, la Federazione dei pubblici esercenti aderente a Confcommercio
analizza, in una circolare, tutte le disposizioni in materia di vendita e
somministrazione delle bevande alcoliche. Un utile strumento sia per gli uffici
commercio che per gli organi di vigilanza chiamati a far rispettare le regole.
Leggi la circolare.
La regione Lombardia fa ordine nei trasporti.
Sul 1° S.O. al B.U.R.L. n. 28 del 15 luglio è stato pubblicato il Testo
unico delle leggi regionali in materia di trasporto. Si tratta di un
provvedimento organico che detta - tra l'altro -disposizioni per il servizio di
taxi e noleggio con conducente e che fa, comunque, riferimento alla disciplina
statale 21/92 la quale, com'è noto, è in attesa di un riordino da parte del
Governo, dopo la querelle insorta all'inzio di quest'anno con l'introduzione di
norme fortemente restrittive nei riguardi dell'NCC sospese poi su istanza delle
categorie.
Leggi il testo unico.
I servizi di ASSO per la Comunità di pratica
Dopo il servizio per l’invio della newsletter, l’attivazione del sito dedicato
alla gestione dei documenti di interesse della Comunità e la formazione
specifica, ASSO propone “Lo Zibaldone di Marilisa Bombi”. Tutte le news, gli
articoli, le sentenze e gli approfondimenti di mese in mese raccolte in un unico
testo che può essere salvato sul proprio pc o stampato per una migliore
consultazione. Il costo del servizio è di soli 50 euro all’anno e dà diritto,
oltre a ricevere mensilmente lo Zibaldone, ad un
parere giuridico in materia di attività economiche espresso da Marilisa Bombi.
Lo Zibaldone di giugno è free e può essere scaricato
cliccando qui.
Per maggiori informazioni scrivere a
info@asso-online.it
|
Gli spazi attrezzati per "roulottes" non configurano attività alberghiera ma mantengono la destinazione agricola
News inviata il 15 luglio 2009
La Cassazione civile, Sezione III, con sentenza 6 aprile - 22 giugno 2009, n.
14537 ha affermato che non può essere definita come attività alberghiera quella
che prevede l’offerta, all'ospite, di una porzione di terreno attrezzato dove
sistemare una tenda, un caravan o una roulotte, come avviene nei campeggi e nei
parchi-vacanze. Peraltro, ha ribadito che che gli immobili adibiti a campeggio
non possono essere equiparati agli alberghi per quanto concerne la durata minima
dei relativi contratti di locazione, atteso che, dal combinato disposto delle
norme di cui agli artt. 2 L. 326/1968, 1 ss. L. 326/1958, 6 L. 217/1983 e succ.
mod., 11 L. 135/2001, 1 ss. L. reg. lig. 11/1982, emerge con chiarezza il tratto
distintivo dell'attività alberghiera rispetto a qualsiasi altra attività diretta
a fornire ospitalità, consistente nell'offrire un alloggio all'ospite in una
struttura propria (v. per tutte Cass. 22.6.2004 n. 11600).
La sentenza, per la Comunità di pratica, è disponibile nella sezione documenti
all’indirizzo
www.albropretorio.it/gd.
Il negozio non può rimanere chiuso a tempo indeterminato
Seppur con riferimento alla pregressa disciplina (L. n. 426/1971), il Tar Veneto
respinge il ricorso dell’impresa che, per tenere in vita l’autorizzazione, non
trovava mai il locale giusto. La sentenza n. 1194 del 3 aprile è l’occasione per
approfondire alcune questioni, a volte sottovalutate.
Per la Comunità di
pratica, su gentile concessione dell’ Editore EDK, il contributo di Marilisa
Bombi è disponibile all’indirizzo
www.albropretorio.it/gd
La Regione Friuli Venezia Giulia approva il SUAP
Dopo la Regione Sardegna, oggi anche il FVG ha la sua legge o meglio ancora, il
suo SUAP. Con la legge approvata il 7 luglio scorso, infatti, il Consiglio
regionale ha approvato la legge comunitaria regionale dando anche attuazione
alla Direttiva servizi. Un significativo passo avanti per un progetto alla cui
realizzazione ogni comune dovrà fare la sua parte e che ridà dignità alle
autonomie locali.
Leggi il ddl licenziato dalla Commissione.
|
Un utile approfondimento sul commercio
News inviata il 11 luglio 2009
Il centro studi amministrativi del Lazio ha organizzato un convegno sul
commercio ed il rapporto tra Stato/Regioni. Nel corso dello stesso sono state
presentate interessanti relazioni disponibili, per la Comunità di pratica,
a questo indirizzo.
Al via la comunicazione unica
Con la pubblicazione in GU del 3 luglio 2009 del Dpcm 6 maggio 2009
l’impresa nasce in rete. Al via la comunicazione unica. Il registro delle
imprese semplifica il percorso per l’avvio delle attività economiche secondo le
indicazioni dell’articolo 9 della legge 2 aprile 2007, n. 40 di conversione del
decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7. Un approfondimento è disponibile, per la
Comunità di pratica, nella gestione documenti a questo indirizzo:
www.albopretorio.it/gd.
Guarda il modello della comunicazione unica.
Spettacolo dal vivo: legge quadro invasiva
La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, nella seduta del 2 luglio
2009, ha esaminato la proposta di Legge quadro per lo spettacolo dal vivo e ha
ritenuto di dover evidenziare alcune rilevanti questioni di principio, al fine
di richiedere un incontro urgente con il Ministro per i beni e le attività
culturali e con la VII Commissione della Camera. In primo luogo, sotto il
profilo del metodo, la Conferenza ha stigmatizzato il mancato coinvolgimento
delle Regioni nella elaborazione del testo del progetto di legge, tenuto conto
della competenza concorrente alle stesse attribuita dal Titolo V della
Costituzione in materia di spettacolo e riaffermata dalla Corte Costituzionale
con le sentenze n. 255 e 256 del 2004 e n.285 del 2005.
Leggi il documento.
|
Manifestazioni di sorte locali: lotterie, pesche e tombole
News inviata il 8 luglio 2009
Donato Vozza per la rivista telematica www.filodiritto.com riesamina la
disciplina relativa alle manifestazione di sorte locale. Si consiglia la
rilettura della problematica, che esamina la normativa alla luce della più
recente giurisprudenza.
Leggi il contributo.
Niente ballo in agriturismo senza la licenza
Gli agriturismi non sono sottratti alle regole e anche loro, quindi, devono
attenersi alle medesime disposizioni alle quali sono assoggettati ristoranti e
locali pubblici. E quanto afferma la Corte di Cassazione, con la sentenza (n.
15375) che ha respinto il ricorso del gestore di un agriturismo di Cassano delle
Murge, in Puglia, multato dal Giudice di Pace per aver organizzato nel corso del
2004 due serate danzanti aperte al pubblico senza l'autorizzazione del sindaco.
L'attività dell'agriturismo, come hanno ricordato i giudici, beneficia di
agevolazioni fiscali e contributi, ma non per questo può derogare la legge. Non
appena la sentenza sarà reperita sarà messa a disposizione della Comunità di
pratica. Infatti, fino ad oggi, la notizia sulla stampa è stata data
criticamente, anche ironizzando sul fatto che per organizzare trattenimenti in
un agriturismo si deve essere autorizzati. Purtroppo esiste molto
pressappochismo nel nostro Paese e la perdita di senso civico è dovuta anche al
fatto che le regole esistenti vengono banalizzate.
Il nuovo Pacchetto sicurezza
Il 2 luglio 2009 il Senato ha approvato definitivamente, con 157 voti a favore,
124 contrari e 3 astenuti,il Ddl 733-B recante "Disposizioni in materia di
sicurezza pubblica", sul quale il Governo aveva posto la questione di fiducia (cfr.
Testo del ddl. 733-B). In particolare, si evidenziano le nuove disposizioni in
materia di decoro urbano. Nell’anticipare che lunedì prossimo Italia Oggi
pubblicherà un Instant book sul Pacchetto sicurezza alla cui redazione ha
collaborato anche Marilisa Bombi, una sintesi delle disposizioni è stata
pubblicata nello”speciale n.3 del 2009”della “rassegna di attualità giuridica”
della Regione Emilia-Romagna
a questo indirizzo.
|
SPECIALE GIOCHI
News inviata il 6 luglio 2009
Il Censis analizza il gioco
In termini assoluti, ovvero di volumi di giocato, la provincia di Milano
conquista la leadership che dieci anni prima toccava a quella di Roma, ora al
secondo posto. Le province di Napoli e quella di Torino confermano le loro
posizioni del ’98 (rispettivamente 3° e 4° posto) mentre Bari scalza Palermo
dalla quinta posizione. I dati sono stati presentati a Roma, in occasione del
convegno Gioco ergo sum.
Lo studio, previa registrazione, è disponibile nel sito
censis.it.
Troppi giochi. L’appello dei Sindaci
I sindaci della provincia di Lecco si rivolgono al Questore perché
vorrebbero contenere la diffusione del numero di sale gioco che vengono aperte,
mediante Dia, nei loro comuni. Il questore promette che l’argomento sarà
discusso dal Comitato per l’ordine e la sicurezza.
Leggi l’articolo a pag. 51 di Jamma magazine, disponibile
a questo indirizzo.
Non basta la Dia! Le sale giochi vanno autorizzate
Marilisa Bombi analizza la disciplina prevista dal Tulps e sostiene
l’esigenza dell’autorizzazione formale per l’apertura di una sala giochi che non
può essere sostituita da una Dia per ben tre motivi.
Leggi il contributo.
Il verbale per il controllo del contingentamento
Non è passato, nel decreto Abruzzo, l’emendamento della parlamentare della
Lega che intendeva attribuire ai comuni la competenza al controllo del rispetto
del contingentamento. Ma la competenza sussiste comunque ed i Corpi di Polizia
locale hanno l’obbligo di accertare il rispetto delle regole, tenuto conto che
nessun altro più della Polizia locale dovrebbe avere a cura la tutela della
propria comunità. E’ con piacere, quindi, che si mette a disposizione della
Comunità di pratica, il file relativo al verbale per il controllo del rispetto
del contingentamento, predisposto dalla Guardia di Finanza della provincia di
Gorizia al quale va il nostro ringraziamento per la collaborazione prestata.
Scarica lo schema di verbale.
I servizi di ASSO per la Comunità di pratica
Dopo il servizio per l’invio della newsletter, l’attivazione del sito dedicato
alla gestione dei documenti di interesse della Comunità e la formazione
specifica, ASSO propone “Lo Zibaldone di Marilisa Bombi”. Tutte le news, gli
articoli, le sentenze e gli approfondimenti di mese in mese raccolte in un unico
testo che può essere salvato sul proprio pc o stampato per una migliore
consultazione. Il costo del servizio è di soli 50 euro all’anno e dà diritto,
oltre a ricevere mensilmente lo Zibaldone, ad un
parere giuridico in materia di attività economiche espresso da Marilisa Bombi.
Lo Zibaldone di giugno è free e può essere scaricato
cliccando qui.
Per maggiori informazioni scrivere a
info@asso-online.it
|
pag: 174 175 176 177 178 179 180 181 182 (di 346)
|
| |