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Archivio delle news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica


Polizia amministrativa, pubblica sicurezza, sicurezza urbana
News inviata il 12 dicembre 2008

Chi più ne ha, più ne metta, si potrebbe ironicamente affermare se la questione non ponesse l'interprete in una drammatica incertezza in un settore che avrebbe, invece, bisogno di assoluta certezza. Dubbi, proposte e soluzioni sono all'ordine del giorno di due significativi contributi.
Il primo è un articolo di Marilisa Bombi in materia di spettacolo viaggiante. L'autrice si interroga in merito alla materia in cui rientra il decreto emanato un anno fa e con il quale è stata affidata ai comuni la competenza in materia di certificazione delle attrazioni per lo spettacolo viaggiante. Il dubbio non è di poco conto in quanto l'appartenenza, o meno, ad uno o l'altro dei settori comporta attribuzione diversa agli organi del comune.
L'altro è quello che l'avv. Antonella Manzione, comandante della Polizia locale del Comune di Lucca, porterà nella giornata formativa prevista per il giorno 13 gennaio 2009, a Palmanova.
Leggi l'articolo di Marilisa Bombi
Leggi il programma della giornata formativa con la Comandante Antonella Manzione.


Pubblicata ieri la legge regionale del Friuli Venezia Giulia che detta nuove norme in materia di impianti di distribuzione carburanti
News inviata il 11 dicembre 2008

E' stata pubblicata ieri sul Bur della Regione FVG la legge regionale n. 14 del 5 dicembre 2008 che detta nuove norme in materia di impianti di distribuzione carburanti. La legge regionale n. 14/2008 è il primo passo sul cammino per la razionalizzazione e ammodernamento della rete di distribuzione dei carburanti, secondo le indicazioni della legge Bersani, dell’Autorità antitrust e della Commissione Europea. Liberalizzazione e semplificazione normativa sono i pilastri sui quali deve poggiare la disciplina di comparto. In tal senso, la legge regionale detta le indispensabili norme affinché i Comuni possano operare nella certezza di un ordinamento non palesemente in contrasto con l’ordinamento comunitario e, pertanto, non più soggette alla doverosa disapplicazione da parte dei Comuni. Su questo argomento, lunedì 19 gennaio, a Palmanova, è prevista una giornata formativa con l'intervento di Eleonora Rassatti, funzionario del Comune di Latisana che è stata, nei mesi scorsi, autrice dell’articolato dubbio interpretativo posto alla Regione, e richiamato anche dalla stampa nazionale, che ha indotto la Direzione delle autonomie locali a fornire direttive ai comuni per la disapplicazione delle disposizioni regionali che disciplinavano il comparto. Il programma sarà disponibile on-line, da domani, a questo indirizzo.
Leggi la Legge regionale.


Anche in FVG le country house
News inviata il 10 dicembre 2008

Approvata dal Consiglio regionale nella seduta del 25 novembre u.s ed in corso di pubblicazione, la legge si compone di sessanta articoli che intervengono a modificare il quadro normativo vigente in materia di ambiente, territorio, edilizia, urbanistica, attività venatoria, ricostruzione, adeguamento antisismico, trasporti, demanio marittimo e turismo. Specificatamente con il comma 5 dell'articolo 58, è stato aggiunto il comma 9ter all'articolo 64 il quale dispone che: Dopo il comma 9 ter dell'articolo 64 della legge regionale 2/2002 è aggiunto il seguente: "Le country house - residenze di campagna sono esercizi alberghieri gestiti unitariamente e imprenditorialmente in forma professionale organizzata e continuativa. Le country house sono dotate di camere con eventuale angolo cottura e/o di appartamenti con servizio autonomo di cucina, da un minimo di 14 a un massimo di 24 posti letto, situate in aperta campagna o in piccoli borghi rurali, derivate dalla ristrutturazione e dall'ammodernamento di ville o casali e loro annessi e dotate di servizi di ristorazione e bar per i soli alloggiati, nel rispetto della normativa vigente, nonché di una sala comune ed eventualmente di attrezzature sportive e ricreative."
Leggi la legge

La Dichiarazione universale dei diritti umani oggi - 10 dicembre 2008 - compie 60 anni
Il 10 dicembre 1948, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò e proclamò la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il cui testo completo è stampato nelle pagine seguenti. Dopo questa solenne deliberazione, l'Assemblea delle Nazioni Unite diede istruzioni al Segretario Generale di provvedere a diffondere ampiamente questa Dichiarazione e, a tal fine, di pubblicarne e distribuirne il testo non soltanto nelle cinque lingue ufficiali dell'Organizzazione internazionale, ma anche in quante altre lingue fosse possibile usando ogni mezzo a sua disposizione. Il testo ufficiale della Dichiarazione è disponibile nelle lingue ufficiali delle Nazioni Unite, cioè cinese, francese, inglese, russo e spagnolo.
Il coordinamento della Comunità di pratica ha il piacere di ricordare l'evento, inviandone il testo ai suoi aderenti.


L’obbligo di vendere le merci esposte
News inviata il 6 dicembre 2008

L’ordinamento giuridico nazionale ha, da sempre, previsto l’obbligo della prestazione, anche se quest’obbligo, contenuto all’interno della disciplina del testo unico di pubblica sicurezza, è comunemente riferito all’attività di somministrazione. Invece, come evidenzia Marilisa Bombi, per la rivista telematica PL.COM di "EDK editore", la disposizione prevista dall’articolo 187 tulps che sanziona l’omessa prestazione va interpretata in un’ accezione più ampia del termine, come anche la Corte costituzionale ha recentemente rilevato. Su gentile concessione dell'editore, l'approfondimento viene messo a disposizione della Comunità di pratica a questo indirizzo.


La somministrazione nei circoli
News inviata il 5 dicembre 2008

Le associazioni senza scopo di lucro (non le fondazioni ed i comitati), sia riconosciute che non riconosciute disciplinate dagli artt. 14 – 35 del Codice Civile (esclusi gli art. 25, 26 e 28 c.c.), a condizione che tale attività sia prevista nello statuto, possono gestire circoli privati in cui si somministrano alimenti e bevande ai soli soci dello stesso circolo o di altri circoli facenti parte della stessa associazione.
Per somministrazione si intende, ai sensi del comma 1° dell’art. 1° della Legge n° 287 del 1991, la vendita per il consumo sul posto, in locali o spazi appositamente attrezzati, di alimenti e bevande.
Su questo argomento, un interessante approfondimento è svolto da Gianfranco Visconti, a questo indirizzo.

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