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Archivio delle news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica


I “gruppi di acquisto solidale” disciplinati dalla legge finanziaria per il 2008
News inviata il 17 novembre 2008

Un'interessante analisi del fenomeno, è disponibile nella rivista telematica diritto & diritti  a questo indirizzo. La Legge n 244 del 2007 (Legge Finanziaria per il 2008), precisa Gianfranco Visconti, ai commi 266 e 267 dell'articolo 1, ha definito e disciplinato il fenomeno dei “gruppi di acquisto solidale” dei consumatori, vale a dire di quei soggetti associativi senza scopo di lucro costituiti al fine di svolgere attività di acquisto collettivo di beni (ma non di servizi) e distribuzione dei medesimi, senza applicazione di alcun ricarico sul prezzo di acquisto della merce, esclusivamente agli aderenti, con finalità etiche, di solidarietà sociale e di sostenibilità ambientale, in diretta attuazione degli scopi istituzionali e con esclusione di qualsiasi attività di somministrazione e di vendita, cioè di commercio all’ingrosso o al dettaglio, sempre di beni (comma 266).
Insomma, uno strumento per la tutela del potere di acquisto dei consumatori che è necessario conoscere per evitare abusi.

>>> E' iniziato il count-down del nostro evento: il convegno formativo della "Comunità di pratica delle attività economiche" che ci darà l'opportunità di conoscerci oltre che di approfondire alcune problematiche di stretta attualità. Il convegno, che ha avuto il patrocinio dell'ANCI regionale dell'Emilia Romagna e del Comune di Ferrara, che ci ospita, convalida una delle più straordinarie opportunità rese possibili dalle nuove tecnologie.
Più di 1300 iscritti alla newsletter e circa trecento accessi individuali al forum, giornalmente, sono un traguardo inimmaginabile.
A presto! Marilisa


La Corte costituzionale boccia parte della legge della Lombardia in materia di bed & breakfast
News inviata il 15 novembre 2008

La Corte costituzionale con la sentenza n. 369 del 14 novembre 2008 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della l.r. della Lombardia sul turismo nella parte in cui prevede l'obbligo di allegare alla denuncia di inizio attività l'autorizzazione condominiale. Secondo la Corte costituzionale, la disposizione prevista dall’art. 16-bis della legge regionale n. 12/1997, in sostanza, disciplina la materia condominiale in modo difforme e più severo rispetto a quanto disposto dal codice civile e, in particolare, dagli articoli. 1135 e 1138. “Tali norme", afferma la Corte, "sanciscono che l’assemblea dei condomini non ha altri poteri rispetto a quelli fissati tassativamente dal codice e non può porre limitazioni alla sfera di proprietà dei singoli condomini, a meno che le predette limitazioni non siano specificatamente accettate o nei singoli atti d’acquisto o mediante approvazione del regolamento di condominio.”


Ecco il testo delle modifiche alla disciplina delle attività economiche per il FVG
News inviata il 14 novembre 2008

Gli uffici del Consiglio regionale hanno coordinato il testo del dl approvato dalla competente commissione regionale con gli emendamenti d'aula. Il testo definitivo è disponibile a questo indirizzo.


Orari a rischio in FVG
News inviata il 13 novembre 2008

La legge approvata dal Consiglio regionale il 30 ottobre scorso, quella che ha modificato la disciplina organica in materia commerciale - la l.r. n. 29/2005 - con rilevanti novità in materia di orari, non è ancora stata pubblicata sul BUR della Regione che, con stupefacente coincidenza, già l'argomento è posto all'attenzione del Presidente del Consiglio, della Conferenza Stato - Regioni e delle regioni stesse dal Garante antitrust.
Leggi la segnalazione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Dei nuovi orari in FVG e delle altre modifiche alla l.r. 29/2005 si parlerà a Palmanova, venerdì 21 novembre.
Leggi il programma della giornata formativa.


La sorvegliabilità negli esercizi pubblici e negli esercizi di somministrazione
News inviata il 8 novembre 2008

Una questione che vede ancora, a distanza di anni dall’emanazione delle rispettive disposizioni, far sorgere dubbi interpretativi da parte dagli operatori del settore, rende necessaria la sistematizzazione delle disposizioni che regolano la fattispecie.Marilisa Bombi, per la rivista telematica PL.COM di "EDK editore" ha approfondito la tematica, anche in relazione alla gerarchia delle fonti dopo la modifica del titolo V Cost.
Su gentile concessione dell'editore, l'approfondimento viene messo a disposizione della Comunità di pratica a questo indirizzo.  

La Lega impegna il Governo a ripensare il gioco (il)lecito
La Camera mette in pista le videolotterie, approfittando della proroga per il superenalotto, in occasione della riconversione del dl 149 del 25 settembre scorso, ma un parlamentare della lega, Alessandro Montagnoli, sfila l'asso dalla manica, proponendo un ordine del giorno che scompagina le carte che, con certosina costanza e , in questi ultimi anni, AAMS aveva pazientemente distribuito. Questo il testo dell'ordine del giorno approvato: "La Camera, esaminato il provvedimento in titolo; considerata la capillare diffusione delle slot machine non solo negli esercizi commerciali, ma anche nelle sale bingo e nelle sedi dei circoli privati e delle associazioni; valutata la presa che tali giochi hanno verso una larga fascia di popolazione, in particolar modo verso i giovani ed i soggetti più fragili; valutati i rischi sociali ed economici che possono derivare alle famiglie dalla dipendenza dal gioco in tutte le sue forme, impegna il Governo a prevedere una graduale limitazione dell'installazione delle apparecchiature da gioco di cui ai commi 6 e 7 dell'articolo 110 del regio decreto 18 giugno 1931, n. 773 all'interno delle sedi delle associazioni e dei circoli privati, arrivando fino al divieto di installazione delle stesse." Le recenti iniziative assunte in alcune regioni del Nord e, tra queste, la Lombardia per il contenimento della diffusione delle new slot, hanno aperto la porta alla revisione della disciplina che, se a Roma piace per le rilevanti entrate assicurate alle casse dello Stato, dalla progressiva diffusione capillare nel territorio nazionale degli apparecchi da intrattenimento con vincita di denaro, in periferia, i Sindaci iniziano a lamentare il degrado delle aree cittadine in cui sono ubicati i locali in cui si pratica il gioco mediante le news slot.

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