|
Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Polizia amministrativa e pubblica sicurezza secondo il Tar Lombardia
News inviata il 17 marzo 2008
Il Sindaco vuol fare lo sceriffo e dispone la chiusura della pizzeria,
ma il Tar Lombardia gli dà torto, perché in base al testo unico di
pubblica sicurezza compete al questore e non al sindaco, disporre la
sospensione (e neppure la chiusura, alla prima infrazione) di un
pubblico esercizio. Insomma, dopo trent’anni ormai dal dpr 616 del 1977
con il quale le competenze in materia di polizia amministrativa sono
state trasferite alle regioni e ai comuni, rileva il Tar Lombardia,
sezione di Brescia con la sentenza n. 69 del 13 febbraio 2008,
permangono ancora dubbi interpretativi sul riparto delle competenze tra
Stato, regioni ed enti locali, mentre ormai, evidenzia il Tar, la
giurisprudenza è unanime nel ritenere che il trasferimento di competenze
previsto dall’articolo 19, al punto 8) ha lasciato inalterate le
competenze in materia di pubblica sicurezza.
La sentenza è disponibile
nel sito istituzionale
www.giustizia-amministrativa.it
Leggi l'approfondimento di Marilisa Bombi.
|
Non può aprire una sala scommesse chi ha subito un certo tipo di condanne
News inviata il 16 marzo 2008
E' quanto ha deciso il Tribunale amministrativo Campania sezione V
Napoli, con la sentenza n. 1094 del 4 marzo 2008. Secondo il collegio è
necessario non solo verificare l'inesistenza delle condanne previste
dall'articolo 11 del testo unico di pubblica sicurezza, ma anche la
buona condotta del soggetto richiedente. In capo all'amministrazione,
infatti, permane quell'ambito di discrezionalità che la sentenza della
Corte Cost. n. 440 del 1993 ha riempito di contenuti. Di conseguenza non
può essere rilasciata la licenza prevista dall'articolo 88 t.u.l.p.s.
quando proprio il tipo di attività da svolgere "deve essere circondato
da particolari cautele di tutela della pubblica fede". Questa sentenza
rende incontestabile l'interpretazione di coloro i quali ritengono che
l'autorizzazione prevista del terzo comma dell'articolo 86 t.u.l.p.s.
non può essere assoggettata a dichiarazione di inizio attività.
La
sentenza è disponibile nel sito
www.giustizia-amministrativa.it.
|
La Corte Costituzionale dichiara inammissibili tre ordinanze di rimessione in materia di gioco
News inviata il 14 marzo 2008
Le sanzioni penali che puniscono le violazioni all’articolo 110 del
testo unico di pubblica sicurezza rimangono tali anche se è intervenuta
una legge che ha depenalizzato le violazioni in materia di gioco lecito.
In pratica, la legge che ha trasformato in illecito amministrativo
quello che, fino a ieri, era illecito penale, ha espressamente derogato
al principio di non ultrattività della legge penale, lasciando
inalterato il sistema per le infrazioni commesse prima dell’entrata in
vigore della legge; ma, per ora, la legge rimane così com’è: lo ha
deciso la Corte costituzionale con l'ordinanza n. 55 del 13 marzo 2008.
Leggi l'ordinanza della Corte costituzionale
Leggi il commento di Marilisa Bombi
|
"Texas hold'em" in un circolo a Milano: 32 denunciati
News inviata il 13 marzo 2008
Gli agenti del commissariato Ticinese di Milano hanno scoperto una bisca
clandestina allestita in un seminterrato in via Villoresi 7 (in zona
Porta Ticinese) e hanno denunciato 32 persone che, al momento del blitz
intorno alle 3 del mattino di domenica scorsa, sono state trovate sedute
ai tavoli verdi a giocare a poker "Texas Hold'em" o coinvolte
nell'organizzazione. L'idagine è partita in seguito alle lamentele dei
condomini dello stabile che si erano rivolti alla polizia per denunciare
i rumori e la musica che provenivano dal locale e andavano avanti tutta
la notte.
Leggi la notizia di
www.jamma.it
|
Le nuove norme per i comuni
News inviata il 12 marzo 2008
E' stata curata dall'Anci l'analisi delle norme che riguardano i comuni,
contenute nel cosiddetto decreto milleproroghe (e relativa legge di conversione)
Leggi il documento
|
pag: 220 221 222 223 224 225 226 227 228 (di 346)
|
| |