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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
In Veneto il Tar tutela il riposo dei cittadini
News inviata il 13 gennaio 2008
E' legittima l’ordinanza del
sindaco del Comune di Legnaro (Padova) che limita l'orario di apertura dei
pubblici esercizi per rendere compatibile l’orario dei PE con la tutela della
quiete pubblica, causa l'abitudine praticamente incoercibile dell’utenza a
trasferirsi all’esterno dei locali, senza percezione alcuna della distinzione
tra le ore del giorno e della notte. In tal senso la sentenza della sezione III
del 20 novembre 2007 n. 3708. La sentenza è disponibile nel sito
www.giustizia-amministrativa.it.
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Gli innovatori siamo noi!
News inviata il 9 gennaio 2008
"Ve lo abbiamo anticipato qualche numero fa, le parole chiavi ‘08 per il
FORUM PA pensiamo di averle già individuate: "network "e "innovazione".
Tra le molte novità sostanziali dell'edizione del 2008 di FORUM PA
importante sarà anche quella di un diverso approccio ai riconoscimenti
per le migliori pratiche realizzate dalle amministrazioni: dai premi ai
progetti delle PA, infatti, passeremo ai premi agli innovatori. La
Pubblica Amministrazione ha bisogno di visioni, di idee e di obiettivi
per cambiare. Ma ha anche bisogno della progettualità, della
determinazione, della capacità creativa e di leadership delle persone
che operano all'interno per realizzare cambiamenti effettivi. Il FORUM
PA '08 mette al centro le persone che spingono verso il cambiamento
perché FORUM PA è prima di tutto un grande network di innovatori, un
luogo di apertura, partecipazione, messa in rete e condivisione della
conoscenza. Queste sono le premesse alla base del Premio FORUM PA
Protagonisti dell'innovazione destinato alle persone che dentro le
amministrazioni sono promotrici del cambiamento. Attraverso un
meccanismo di social nomination saranno, quindi, premiate le dieci
persone che più si sono contraddistinte come innovatori nei rispetti
settori di appartenenza".
(Tratto dalla newsletter di FORUM PA: il premio
"Protagonisti dell'Innovazione")
Per saperne di più
Per scaricare la brochure del Premio FORUM PA "Protagonisti
dell'innovazione"
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Giochi: cui prodest una normativa così complessa?
News inviata il 8 gennaio 2008
E' questa l'unica domanda che sorge spontanea leggendo la sentenza Tar
Latina del 4 dicembre 2007, n. 1482. Nella sentenza, il Tar rileva che è
legittimo il provvedimento di sospensione della licenza di
somministrazione alimenti e bevande relativa ad un pubblico esercizio
nel quale sono stati installati alcuni giochi alterati, in modo tale da
essere idonei al gioco d’azzardo, anche se, nel frattempo, c'è stato un
subingresso. Nella violazione dell’art. 110 T.U.L.P.S., sostiene il
tribunale, le ragioni che giustificano l'adozione della misura
interdittiva sono rappresentate dalle esigenze di ripristino della
legalità violata (id est, abuso del titolo autorizzativo)
oggettivamente considerate, a prescindere dalle eventuali responsabilità
del titolare della gestione. Dalla lettura della sentenza si evince che
la sospensione dell'attività è stata conseguenziale all'accertamento
dell'infrazione. A tale proposito si ricorda che con circolare n. 557
del 6 maggio 2004, il Ministero dell'Interno ha precisato che "Si
richiama, in particolare, l’attenzione sulla previsione di cui al
comma 10 dell’art.110 del T.U.L.P.S. il quale stabilisce che, qualora
l’autore degli illeciti di cui al comma 9 sia titolare di licenza per
pubblico esercizio, la stessa sia sospesa per un periodo da uno a sei
mesi e, ...(omissis). Si tratta, in tal caso, di una sanzione
amministrativa accessoria che deve conseguire necessariamente alla
condanna emessa dall’Autorità Giudiziaria per la contravvenzione
prevista e punita dal nono comma del medesimo articolo 110; il
provvedimento sospensivo, pertanto, non potrà essere adottato dal
Sindaco sulla base della mera denuncia del fatto-reato ai competenti
organi della magistratura." Un tanto per doverosa conoscenza.
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I vincoli urbanistici, edilizi e commerciali vanno coordinati
News inviata il 7 gennaio 2008
Secondo il Tar Veneto, non è possibile ignorare
l'assentito cambio di destinazione d'uso, da agricolo a
commerciale, seppur intervenuto con silenzio assenso, e
denegare quindi l'esercizio dell'attività commerciale per
il contrasto con la destinazione urbanistica. L'unico
rimedio legittimamente esperibile, secondo il Tar, sarebbe
stato quello di annullare il silenzio - assenso, relativo
alla modifica di destinazione d'uso in via di autotutela,
con ciò privando l'attività commerciale dei presupposti
necessari. La sentenza n. 4134 decisa in Camera di
consiglio del 22 novembre 2007 è già disponibile nel sito
internet istituzionale all'indirizzo
www.giustizia-amministrativa.it.
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E' arrivata la Befana!
News inviata il 4 gennaio 2008
O meglio ancora. "E' arrivata l'Epifania che tutte le
feste porta via". Secondo quella fonte inesauribile di
conoscenza che è Wikipedia, del termine Epifania esistono
più significati. Tra questi, il termine venne usato dallo
scrittore irlandese James Joyce per identificare dei
particolari momenti di intuizione improvvisa presenti
nella mente dei suoi personaggi; è un momento in cui un'
esperienza, sepolta da anni nella memoria, sale in
superficie nella mente riportando tutti i suoi dettagli e
tutte le sue emozioni.
E allora, il mio regalo per la Befana è questo breve
scritto di Franco Pizzetti, sul passato, presente e futuro
dei comuni.
Ne consiglio veramente la lettura! (Clicca
qui)
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