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Archivio delle news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica


I poteri del Comune
News inviata il 20 settembre 2007

"Titolarità ed esercizio della funzione amministrativa nel nuovo assetto del sistema autonomistico locale" è l'interessante analisi svolta da Guido Clemente di San Luca, docente di diritto amministrativo all'Università di Napoli. Una riflessione la cui conoscenza è necessaria per comprendere qual'è l'ambito di operatività del Comune dopo la modifica del tiolo V della Costituzione, sopratutto in vista dell'approvazione del nuovo codice delle autonomie.
Leggi l'approfondimento


Le distanze per gli acconciatori sono illegittime
News inviata il 18 settembre 2007

E’ questa la conclusione alla quale è pervenuto il Tar Veneto, sezione III con la sentenza depositata il 12 settembre 2007 n. 3011 che ha visto opposti un’impresa e il Comune di Verona per un procedimento che, comunque, risale al 1996. Infatti, sostiene il Tribunale amministrativo, “ai sensi dell’art. 10, comma 2, d.l. 31 gennaio 2007, n. 7, come modificato dalla legge di conversione n. 2 aprile 2007, n. 40, le attività di acconciatore di cui alle leggi 14 febbraio 1963, n. 161, e successive modificazioni, e 17 agosto 2005, n. 174, e l’attività di estetista di cui alla legge 4 gennaio 1990, n. 1, sono soggette alla sola dichiarazione di inizio attività, da presentare allo sportello unico del comune, laddove esiste, o al comune territorialmente competente ai sensi della normativa vigente, e /non possono essere subordinate al rispetto del criterio della distanza minima o di parametri numerici prestabiliti, riferiti alla presenza di altri soggetti svolgenti la medesima attività/, e al rispetto dell’obbligo di chiusura infrasettimanale".
La sentenza è già disponibile nel sito www.giustizia-amministrativa.it


Il Comune a tutela del consumatore
News inviata il 14 settembre 2007

Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 6 settembre scorso due decreti legislativi entrambi emanati in attuazione della direttiva comunitaria 2005/29/CE. Si tratta di disposizioni che non attribuiscono, specificatamente, al Comune alcuna competenza ma che rappresentano, comunque, per l’ente locale un’opportunità per essere protagonista nella difesa della tutela del consumatore, ovvero del cittadino utente. I nuovi decreti rilanciano la competenza dell’ Autorità antitrust che sta dimostrando oltre che la scontata capacità anche un encomiabile efficientismo. Un caso rappresentativo: ad una segnalazione per pubblicità ingannevole sul prezzo di vendita di una autovettura del 31 agosto, già in data 5 settembre il Garante rispondeva ed interveniva disponendo la sospensione provvisoria del messaggio pubblicitario diffuso attraverso la stampa. Insomma, un bel esempio di garanzia. Collaborare per il perseguimento del fine della tutela del consumatore diventa un percorso obbligato nel momento in cui sono le fasce più deboli, soprattutto gli anziani, a rimanere vittime dei messaggi pubblicitari invadenti e, a volte, menzogneri.
Leggi il decreto legislativo 2 agosto 2007, n. 145 "Attuazione dell'articolo 14 della direttiva 2005/29/CE, che modifica la direttiva 84/450/CEE sulla pubblicità ingannevole".
Leggi il decreto legislativo 2 agosto 2007, n. 146 "Attuazione della direttiva 2005/29/CE relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e consumatori nel mercato interno e che modifica le direttive 84/450/CEE, 97/7/CE, 98/27/CE, 2002/65/CE, e il Regolamento (CE) n. 2006/2004".


Approvata dalla Regione Veneto la nuova legge per l'attività di somministrazione
News inviata il 13 settembre 2007

Fortemente contestata dalla Fipe, la Federazione dei titolari di pubblici esercizi aderente a Confcommercio, è stata approvata dal Consiglio regionale della Regione Veneto, la nuova legge che disciplinerà, in Veneto, l'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. La contestazione è motivata dal fatto che l'articolo 6 della legge prevede il divieto di vendere e somministrare bevande alcoliche dall'una di notte alle sei del mattino. In alternativa, per superare il divieto, i comuni hanno la possibilità di organizzare appositi servizi di controllo. Secondo la Regione Veneto è necessario contenere il fenomeno dell'alcolismo ed ogni iniziativa che persegue questo fine va letta positivamente. A margine, come risulta dall'articolo pubblicato, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia vede positivamente l'iniziativa veneta. Con la Slovenia ad un passo, dove il proibizionismo non ci sarà mai, sarà interessante vedere se il progetto veneto troverà seguaci convinti. A prescindere da questi aspetti, la nuova legge contiene interessanti spunti che ci sarà modo di approfondire. Un' unica osservazione è tuttavia necessaria fin d'ora. La legge introduce tantissime disposizioni di dettaglio e questa scelta è irriguardosa della novella del titolo V Cost. che assegna ai comuni la disciplina di dettaglio.
Leggi la legge della regione Veneto
Leggi l'articolo


L'obbligo di denuncia del danno erariale
News inviata il 12 settembre 2007

L'ampliamento dei confini della giurisdizione contabile a seguito di pronunce della Corte di cassazione (e di recenti interventi legislativi; le modifiche alla legge n. 241 del 1990, operate dalla legge n. 15 del 2005, per quanto attiene, in particolare, alle funzioni del dirigente delle unità organizzative e del responsabile del procedimento amministrativo; gli spazi di potestà di regolamentazione, in materia,di disciplina dèi procedimenti amministrativi e di organizzazione interna, riconosciuti alle Regioni ed agli enti locali dal nuovo titolo V della Costituzione) hanno indotto la Corte dei conti ad emanare puntuali direttive. Quali sono gli adempimenti ai quali devono provvedere i funzionari per la denuncia di fatti che possano dar luogo a responsabilità per danni cagionati alla finanza pubblica? E' su questi argomenti che la Procura generale della Corte dei conti si è soffermata con la citata nota del 2 agosto scorso, Prot. n. PG 9434/2007P.
Leggi la circolare.

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