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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Regole e mercato. Convegno a Gorizia
News inviata il 22 marzo 2007
Regole e mercato. E' questo il binomio o, meglio ancora,
l'ossimoro che da sessant'anni in qua fa da sfondo
all'economia italiana. Ma le cose devono cambiare. Meno
regole e più mercato, insomma. Lo sta dicendo da quindici
anni ormai l'Autorità antitrust che, fin dalla sua nomina,
ha passato al setaccio la disciplina per le attività
economiche indicando al Parlamento quali erano le regole
da cambiare. E' su questo tracciato che fin dall'estate
scorsa il Governo Prodi si è mosso con le riforme che
portano il nome del Ministro allo sviluppo economico
Bersani e che sembra destinato a raggiungere obiettivi
impensabili fino a pochi anni fa. La vendita dei farmaci
al di fuori delle farmacie, la liberalizzazione delle
licenze per i panificatori e quelle per i taxisti e siamo
solo all'inizio. Regole e mercato, quindi, ma quante
regole sono indispensabili per un mercato che vuole
crescere? Di questo si parlerà venerdì pomeriggio nella
sala convegni dell'hotel Entourage in un confronto a più
voci organizzato dal gruppo consigliare dei Cittadini per
il Presidente proprio nel momento in cui il Consiglio
regionale sta per approvare la modifica alla disciplina
del commercio in attuazione alla riforma dell'estate
scorsa. Nel corso della serata sono previsti, tra gli
altri, gli interventi di Franco Capparelli del Secolo XIX
di Genova e responsabile, nella Federazione italiana
editori giornali, del settore vendite che si soffermerà
sulla questione, più volte annunciata ma ancora non
attuata, della liberalizzazione nella vendita dei
quotidiani e periodici. Edi Jerian, presidente nazionale
della federazione panificatori porterà l'esperienza della
regione Friuli Venezia che ha liberalizzato i panifici
ancor prima che a livello nazionale la questione venisse
posta. Andrea Bitetto della redazione di Critica liberale
si soffermerà sul concetto di liberismo mentre Roberto
Sgavetta, vice presidente della Cooperativa nordest
illustrerà il ruolo del movimento cooperativo nella tutela
dei consumatori. Marilisa Bombi, infine, che nel settore
delle attività economiche ha maturato una trentennale
esperienza, indicherà come la Regione, con poche e
semplici modifiche alla propria disciplina, potrebbe
contribuire a rendere meno intricato l'attuale quadro
normativo a vantaggio delle imprese che operano sul
territorio. Il dibattito sarà moderato dal capogruppo
consigliare dei Cittadini Bruno Malattia.
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La Corte costituzionale e la disciplina regionale del commercio
News inviata il 21 marzo 2007
Con sentenza numero 64 depositata il 9 marzo la Corte Costituzionale ha
dichiarato l'incostituzionalità della disposizione della legge regionale
dell'Umbria n. 26 del 2005, nella parte in cui individua, fra i criteri
preferenziali per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e
all’ampliamento dell’attività commerciale, quello della previa
titolarità di un’altra grande struttura di vendita nel territorio
regionale. In tal modo, precisa la Corte, si stabilisce una barriera «di
carattere protezionistico alla prestazione, nel proprio ambito
territoriale, di servizi di carattere imprenditoriale da parte di
soggetti ubicati in qualsiasi parte del territorio nazionale» (vedi
anche sentenza n. 440 del 2006 e sentenza n. 207 del 2001), in difetto
di una giustificazione ragionevole. Pertanto, la norma realizza una
ingiustificata discriminazione fra imprese sulla base di un elemento
territoriale che contrasta con il principio di eguaglianza e con l’art.
41 della Costituzione. La sentenza è disponibile a questo indirizzo
http://www.giurcost.org/decisioni/index.html
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La vendita dei farmaci
News inviata il 13 marzo 2007
Con il d.l. 223/2006 il Governo ha rivoluzionato le abitudini degli
italiani consentendo la vendita di un migliaio di farmaci anche al di
fuori delle farmacie. Marilisa Bombi analizza l'articolato normativo
rilevando alcune criticità contenute nella legge di liberalizzazione.
Leggi l'articolo.
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Assegnato alla X Commissione il DDL sulle liberalizzazioni
News inviata il 12 marzo 2007
E' stato presentato il 7 marzo scorso alla Commissione attività
produttive della Camera il disegno di legge "Misure per il cittadino
consumatore e per agevolare le attività produttive e commerciali, nonché
interventi in settori di rilevanza nazionale". Si tratta di proposte a
dir poco rivoluzionarie anche rispetto ai precedenti decreti legge
dell'estate 2006 e del gennaio di quest'anno. Tra le novità va segnalata
la riscrittura della disciplina dello sportello unico per le imprese ma
anche la liberalizzazione, prevista all'art. 10, delle attività
economiche (con esclusione delle medie e grandi strutture di vendita)
non soggette, ancora, ad autorizzazione. Va, quindi, in archivio (se la
legge sarà approvata) anche la Dia ex art. 19 della legge 241/1990.
Leggi il disegno di legge.
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Lavorare in Europa
News inviata il 7 marzo 2007
Sono in molti, nella Comunità di pratica, a chiedere
indicazioni riguardo il riconoscimento dei titoli
professionali conseguiti da cittadini comunitari in Paesi
dell'Unione Europea che intendono esercitare l'attività
nel settore del commercio in Italia. Al riguardo, segnalo
le ottime indicazioni messe a disposizione dal Ministero
della giustizia, all' indirizzo
http://www.giustizia.it/professioni/tit_prof_paesi_ue.htm
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pag: 251 252 253 254 255 256 257 258 259 (di 346)
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