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Con sentenza n. 95 depositata il 10 marzo u.s. la Corte costituzionale ha preso in esame alcune leggi regionali che hanno abrogato il libretto sanitario. La Corte costituzionale, nella sentenza pubblicata nel sito www.cortecostituzionale.it dà definizione al concetto di "ordine pubblico" e affronta, in maniera organica, l'evoluzione della disciplina di igiene degli alimenti.

Sarà discusso nella riunione del Consiglio dei ministri di domani, venerdì 11 marzo, la bozza del decreto legge "Piano d’azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale". La bozza destina uno specifico titolo, il secondo, alla semplificazione amministrativa, con la riformulazione deggli articoli 19 e 20 della legge 241/1990.

Entra in vigore oggi,8 marzo , la legge 11 Febbraio 2005, n. 15 "Modifiche ed integrazioni alla legge 7 agosto 1990, n.241, concernenti norme generali sull'azione amministrativa." essendo stata pubblicata sulla gazzetta ufficiale del 21 febbraio scorso. Nel sito www.governo.it il testo coordinato e una sintetica disamina delle più importanti novità introdotte.

Sul sito www.diritto.it un (invidiabile) commento "a caldo" di Luca Salamone sulla novellata 241/1990 che tra breve entrerà in vigore. Fin d'ora, rileva l'autore, è possibile rintracciare alcune "chiavi di volta" della recente riforma: le "parole d’ordine" sembrano essere bando ai formalismi e più "pragmatismo", efficienza, celerità, pubblicità ed adeguamento alle evoluzioni registratesi tanto nel campo della tecnologia e della telematica, quanto in ambito giuridico, con particolare riferimento sia alla crescente esigenza di armonizzazione della normativa nazionale con quella comunitaria sia alla riforma costituzionale che ha investito il "nuovo" titolo V della nostra Costituzione.

In caso di cessione della gestione della titolarità di un esercizio commerciale, la relativa autorizzazione amministrativa non può essere trasferita da un privato all’altro; tale cessione attribuisce solo un diritto del cessionario ad ottenere, da parte dell’autorità amministrativa, il rilascio di una licenza a lui intestata, nella ricorrenza dei presupposti di legge; e la facoltà del subentrante di esercitare l’attività durante il procedimento per ottenere la voltura della licenza a proprio nome presuppone l’avvenuto avvio di tale procedimento. Lo ha deciso la Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 24184 del 30 dicembre 2004, disponibile in rete a questo indirizzo: www.cortedicassazione.it servizio novità.

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