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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Un passo avanti per la Scia: il parere del Consiglio di Stato
News inviata il 11 aprile 2016
Indicazioni di legistica, regolamentazione della Scia plurima, necessità di novellare l'art. 19, L. n. 241 del 1990 che reca la disciplina della SCIA. Il Consiglio di Stato fa le pulci allo schema di decreto legislativo predisposto dal Governo che, in attuazione della L. n. 124 del 2015, dovrebbe ridefinire gli elementi di connotazione dell'istituto di semplificazione. Si tratta, comunque di un importante passo avanti che riguarda l'intero comparto dell'edilizia privata e delle attività economiche. Sul quotidiano della pubblica amministrazione delle leggi d'Italia, un commento di Marilisa Bombi.
Leggi il commento.
...... e per la Conferenza dei servizi
Parole sante: sono quelle del Consiglio di Stato, a proposito, di uno schema legislativo proposto dal Governo che ha come fine quello di revisionare l'istituto della Conferenza di servizi. Uno strumento di semplificazione dei procedimenti complessi. Dice il parere, a proposito del fatto che è necessario adottare misure ‘non normative’ di sostegno alla riforma: "- la prima riguarda il ‘fattore umano’, che ricopre un ruolo fondamentale per il successo della riforma. Occorrono amministratori professionalmente ‘capaci’ e in grado di condurre il processo decisionale verso decisioni corrette, tempestive e non incentrate solo su profili giuridico-amministrativi: appare dunque indispensabile un programma formativoad hoc, che ben potrebbe essere affidato alla supervisione della riformata Scuola nazionale dell’amministrazione (SNA)." Insomma, aggiungo io, l'obiettivo da perseguire è sempre quello della tutela dell'interesse pubblico. Circostanza questa che molto spesso viene dimenticata.
Leggi la sintesi del parere del Consiglio di Stato
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Nuovi criteri per le AP dalle regioni
News inviata il 4 aprile 2016
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella riunione del 24 marzo, ha approvato un documento unitario in attuazione dell’accordo relativo ai criteri da applicare alle procedure di selezione per l'assegnazione di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici. Il documento è stato trasmesso ai Presidenti di tutte le Regioni e Province autonome. Per saperne di più.
Un passo avanti per la SCIA
Il Consiglio di Stato, Commissione speciale, nell'adunanza del 15 marzo, ha esaminato lo schema di decreto legislativo relativo alla Scia, come da legge delega 124/2015. Dopo le osservazioni di ANCI e della Conferenza delle regioni, il Governo ha una buona traccia da dove ri-partire.
Leggi il parere del 30 marzo.
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Farmacia e parafarmacia: stesso diritto di esporre l'insegna
News inviata il 29 marzo 2016
Illegittimo il regolamento comunale che vieta, al titolare della parafarmacia, di pubblicizzare la sua attività esponendo la croce come insegna. Ciò in quanto, un regolamento comunale che ponga limiti alla ordinaria facoltà dell'imprenditore che si rivolge ad un'utenza indifferenziata di segnalare alla clientela l'ubicazione dell'esercizio, costituisce una potenziale restrizione della libertà economica che deve essere adeguatamente giustificata da motivi di interesse generale sulla base di un bilanciamento operato secondo i criteri di proporzionalità e non discriminazione. In tal senso T.A.R. Toscana, Firenze, 21 marzo 2016, n. 520
Gonfiabili: attenzione alla sicurezza
A Pasqua in Inghilterra, all’interno di un luna park, ad Harlow, una bambina di 7 anni ha purtroppo perso la vita per le ferite riportate nel ribaltamento di un castello gonfiabile. Una tragedia dello stesso tipo è avvenuta nel 2008 anche in Italia, a Bielmonte. Maurizio Crisanti, direttore dell'ANESV, l'associazione degli operatori dello spettacolo viaggiante, ha sviluppato interessanti considerazioni a proposito dell'argomento specifico, tracciando anche il quadro di riferimento normativo.
leggi ciò che ha scritto il dott. Crisanti
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Buona Pasqua e ......... non solo
News inviata il 22 marzo 2016
Due risoluzioni del Mise
Parere 8 marzo 2016 (Prot. 65416).Attività di barbiere. Requisiti professionali. Non compete più alla Commissione provinciale l'accertamento dei requisiti per l'esercizio dell'attività ed, inoltre, chi ha svolto precedentemente l'attività ha il titolo professionale per riprenderla, nel caso in cui l'avesse per un periodo di tempo sospesa.leggi il parere
Lavanderia rumena
Il parere 70449 dell'11 marzo 2016, risponde a quesito in merito al caso di un operatore economico di nazionalità rumena che ha inviato scia per l'apertura di attività di tinto lavanderia dichiarando di essere in possesso di idoneo titolo di studio, acquisito in Romania, in virtù del quale ha svolto per alcuni anni l'incarico di direttore tecnico iscritto nel certificato SOA di una società di costruzioni italiana; se sia, pertanto, tale incarico sostitutivo del riconoscimento del titolo di studio ai sensi del D.Lgs. 206/2007 o se occorra ottenere il riconoscimento del titolo di studio ai sensi del decreto medesimo.leggi il parere
L'insegna della parafarmacia
Circa il diritto di esporre la croce quale insegna anche per la parafarmacia, si è espresso il Tar Toscana con la sentenza 520 depositata il 21 marzo 2016. leggi il provvedimento
Commercio su aree pubbliche e decoro
Su questo tema si è pronunciato il Tar Lazio con la sentenza 5336 depositata oggi 22 marzo 2016.leggi il provvedimento
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Le regioni a proposito della Scia
News inviata il 11 marzo 2016
Questo è il documento che le regioni hanno presentato in Conferenza unificata a proposito dello schema di decreto legislativo attuativo della SCIA. Si tratta, evidentemente, di una posizione "diplomatica". Perchè ben più critica avrebbe dovuto essere la posizione a fronte delle assurdità contenute nello schema in questione.
leggi il provvedimento
leggi le osservazioni di Marilisa Bombi a proposito dello schema di decreto legislativo presentato dal Governo
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