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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
Adeguato il regolamento del Garante antitrust
News inviata il 1 luglio 2014
Il regolamento sulle procedure istruttorie in materia di pubblicita' ingannevole e comparativa, pratiche commerciali scorrette, clausole vessatorie adottato con delibera dell'Autorita' n. 23788 dell'8 agosto 2012 è stato aggiornato a seguito dell’emanazione del decreto legislativo 21 febbraio 2014, n. 21, recante «Attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori, recante modifica delle direttive 93/13/CEE e 1999/44/CE e che abroga le direttive 85/577/CEE e 97/7/CE».
Il nuovo regolamento approvato con delibera 5 giugno 2014 dell’Autorità è stato pubblicato in GU del 30 giugno 2014.
Sicurezza alimentare: rendere la carne più 'appetitosa' è reato
Dalla Cassazione arriva un giro di vite per i commercianti che adulterano gli alimenti per renderli più appetibili e, quindi, più facilmente vendibili. Nella sentenza n. 22618 del 30 maggio scorso, la prima sezione penale della S.C. ha, infatti, confermato la condanna ex art. 440 c.p. del titolare di una macelleria colpevole di avere aggiunto "solfiti" alla carne venduta per farla sembrare più fresca, continuando la vendita nonostante lo shock anafilattico provocato ad una cliente a seguito del consumo del prodotto. (www.StudioCataldi.it)
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Emissioni nocive dalla canna fumaria: il comune può imporre la cessazione dell'attività alla pizzeria
News inviata il 28 giugno 2014
Se i fumi sono sgraditi, il Comune deve intervenire. E' legittima, quindi, l'ordinanza del Sindaco che impone la cessazione dell'attività alla pizzeria, quando l'Azienda sanitaria accerta che dalla canna fumaria fuoriescono emissioni fuligginose nocive alla salute. Leggi il commento di Marilisa Bombi pubblicato sul Quotidiano enti locali delle leggi d’Italia.
Autolavaggio e prescrizioni urbanistiche
Non è ammessa l’installazione di un autolavaggio nell’area precedentemente destinata ad un impianto di distribuzione carburante. Ciò in quanto se le deroghe sono ammesse per i servizi a supporto delle stazioni di servizio, in caso di dismissione dell’impianto l’area deve rispettare la destinazione d’uso prevista dallo strumento urbanistico. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, Sezione V, con la sentenza 3063 depositata il 17 giugno 2014.
Il giudice, l’agibilità e la disciplina acustica
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria, (Sezione Seconda) con la sentenza 368 depositata il 6 marzo 2014 interpreta la disciplina in materia di agibilità dei locali di pubblico spettacolo, affermando che la verifica connessa agli aspetti acustici non rientra nella competenza della CCVPS. Leggi l’approfondimento di Marilisa Bombi pubblicato su PL.COM del 28 giugno.
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Casellario giudiziale: un passo avanti
News inviata il 26 giugno 2014
E’ stato pubblicato sulla GU del 25 giugno il decreto 12 giugno 2014, avente per oggetto la “Consultazione diretta del sistema informativo del casellario da parte delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi, ai sensi dell'articolo 39 del decreto del Presidente della Repubblica 313/2012. Il decreto dà atto dei ritardi che non consentono ancora l’accesso diretto agli 8000 comuni. Ma, perlomeno, Forum della Comunità di pratica informa, le procedure sono state semplificate con l’invio dei dati in formato digitale. Chi vivrà vedrà.
La semplificazione è legge (in senso lato)
E’ stato pubblicato in GU del 24 giugno il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90 che reca “Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari”. Se, per quanto direttamente ci riguarda, l’articolo 24 pone le base per la modulistica univoca a livello nazionale. Il decreto complessivamente rappresenta una vera e propria rivoluzione. Leggere per credere!
Online il manuale di legistica
Tra il dire ed il fare (dal punto di vista giuridico) c’è di mezzo il mare. Ma anche il dire ha il suo bel daffare. Ciò in quanto scrivere bene una legge o un regolamento non è cosa da poco. Rodolfo Pagano ha reso disponibile on-line il suo manuale di legistica. Uno strumento indispensabile per chi si appresta a scrivere anche solo una ordinanza o un regolamento. Un testo tutto da gustare, come una ciliegia matura.
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Modulistica univoca per edilizia e attività produttive: è un diritto civile che deve essere assicurato dallo Stato
News inviata il 23 giugno 2014
Stop all’autarchia della modulistica utilizzata per istanze e Scia. Per assicurare, infatti, la libera concorrenza (ed equità) è necessaria una modulistica unificata e standardizzata valida in tutto il Paese. Leggi l’approfondimento di Marilisa bombi pubblicato sul Quotidiano enti locali di oggi, 23 giugno 2014.
La semplificazione secondo il Ministro della Funzione pubblica
Ecco il testo dell’intervento nell'audizione del ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, Maria Anna Madia, alla Commissione parlamentare per la semplificazione.
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Rilascio autorizzazioni per le sale gioco: la Consulta boccia la norma che devolveva la competenza al Tar Lazio
News inviata il 18 giugno 2014
La disciplina che regolamenta l'attività gioco non può travolgere il complesso quadro ordinamentale in materia di competenza giurisdizionale definito dalla Costituzione. Ed è quindi, incostituzionale, l'art. 135, comma 1, lettera q-quater), D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104 (Attuazione dell'art. 44, L. 18 giugno 2009, n. 69, recente delega al governo per il riordino del processo amministrativo), nella parte in cui prevede la devoluzione alla competenza inderogabile del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sede di Roma, delle controversie aventi ad oggetto i provvedimenti emessi dall'autorità di polizia relativi al rilascio di autorizzazioni in materia di giochi pubblici con vincita in denaro. Leggi l'approfondimento di Marilisa Bombi pubblicato sul Quotidiano delle leggi d'Italia.
Schiamazzi notturni: bisogna valutare la potenziale idoneità a recare disturbo
Il reato di disturbo del riposo delle persone si configura quando la condotta antigiuridica sia idonea ad arrecare disturbo ad un numero indeterminato di persone, ossia quando sia potenzialmente capace di disturbare un numero indefinito di soggetti. Non è difatti necessario accertare l’effettivo disturbo. (Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza n. 25732/14; depositata il 16 giugno).
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