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Archivio delle
news inviate alla mailing list della Comunità di Pratica
La farmacia va dove decide il Comune
News inviata il 10 luglio 2013
Nell’attuale sistema, poiché il servizio farmaceutico è un pubblico servizio ed il suo dimensionamento e, soprattutto, l’ubicazione delle sedi farmaceutiche rientrano nell’ambito della materia dell’organizzazione dei pubblici servizi, le relativi decisioni spettano, ai sensi dell’art. 42, comma 2, lett. e), del d.lgs. n. 267 del 2000, al Consiglio Comunale, anche perché si tratta di scelte fondamentali attinenti alla vita sociale e civile di una comunità locale. Lo ha stabilito il tar Calabria, Catanzaro, con la sentenza 726 del 26 giugno 2012.
Tecnologia molesta: centro commerciale condannato per i rumori diffusi nel condominio
A lamentarsi è solo una coppia, che vive in un appartamento al quarto piano dello stabile. Ma la verifica del tecnico dell’Arpa regionale, che registra ben 56 decibel, conferma la percepibilità dei rumori addirittura a finestre chiuse. Coinvolto, almeno sulla carta, quindi l’intero edificio. In tal senso, la Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 28874/13; depositata l'8 luglio 2013. (dirittoegiustizia).
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Vendite straordinarie in Veneto
News inviata il 8 luglio 2013
La Giunta Regionale del Veneto ha approvato, ai sensi della LR 50/2012, (DGRV 1105 del 28 giugno 2013) le norme in materia di vendite straordinarie. La disciplina è rimasta sostanzialmente inalterata, rispetto alle norme previgenti. Le novità riguardano:
1. l’obbligo della chiusura immediatamente dopo la conclusione della vendita di liquidazione, in caso di cessazione dell’attività;
2. la riduzione del termine preventivo di comunicazione delle vendite di liquidazione, che passa da 10 a 7 giorni antecedenti l’avvio della vendita straordinaria.
Da notare, con un certo rammarico, la mancata occasione per aggiornare le modalità di invio della comunicazione di vendita di liquidazione, che, in barba alle norme regolamentari del S.U.A.P., fanno ancora riferimento prioritariamente a “raccomandata con avviso di ricevimento”…ovvero alla modalità telematica!!
Garante sempre attento
L’AGCM, nell’ambito della propria attività di segnalazione e consultiva, ha formulato, con provvedimento n. AS1058, pubblicato sul bollettino n. 25 del primo luglio 2013, alcune proposte operative per la liberalizzazione e l’innalzamento degli standard qualitativi della rete di distribuzione dei carburanti, e, conseguentemente una riduzione dei prezzi finali di vendita:
1. divieto esplicito da parte del legislatore nazionale di previsione, nell’ambito delle normative regionali, di obblighi asimmetrici a carico dei nuovi impianti rispetto agli impianti già in esercizio;
2. eliminazione del divieto di localizzare impianti esclusivamente self service pre-pay su strade urbane (nei centri abitati);
3. liberalizzazione delle forme contrattuali per l’affidamento e l’approvvigionamento degli impianti, consentendo la possibilità di utilizzare ogni tipologia contrattuale prevista dall’ordinamento;
4. la rimozione delle barriere all’uscita dal mercato, mediante l’attuazione delle norme che individuano gli impianti “incompatibili” e la previsione di un potere sostitutivo in capo rispettivamente a regione e ministero in caso di inezia dell’ente territoriale di governo inferiore.
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Ce l’abbiamo fatta!
News inviata il 7 luglio 2013
Ritorna dopo un lungo periodo dovuto a problemi tecnici, l’invio della newsletter della Comunità di pratica. Sperando che tutto proceda, in futuro, nel migliore dei modi, si ricorda (o informa) che in tutto il periodo, ovvero da novembre ad oggi, il sito è stato, comunque aggiornato, con l’inserimento delle notizie, alle quali si accede attraverso la home page cliccando sulla casella dell'ultima news inserita.
Ben ritrovati!
Tabacchi, norme tutte da riscrivere
La normativa che regola la vendita di tabacchi è tutta da rifare. Lo ha stabilito l'Autorità garante per la concorrenza e il mercato che ha indicato ai presidenti di camera e senato, presidente del Consiglio dei ministri e ministro delle finanze le correzioni necessarie. Leggi l’articolo di Marilisa Bombi pubblicato si ItaliaOggi.
Controlli e sanzioni per gli apparecchi con vincita in denaro: le indicazioni dei Monopoli
L'Amministrazione dei Monopoli possiede la totale competenza in materia di gioco lecito e anche, sembra quasi un paradosso, con riferimento alle disposizioni contenute nel Testo unico di pubblica sicurezza che dovrebbe tutelare gli interessi opposti rispetto quelli tutelati dall'Amministrazione dei monopoli. Con la politica dei piccoli passi i Monopoli sono diventati controllori di se stessi esautorando ogni possibile controllo da parte del Ministero dell'Interno. al solo fine di far cassa. Ma il paradosso è che ai comuni, che si devono fare carico del costo sociale della diffusione degli apparecchi con vincita in denaro, si nega la possibilità di irrogare le sanzioni, anche per le violazioni relative a funzioni di competenza dell'ente locale. E con ciò facendo venir meno il principio della corrispondenza tra il soggetto che autorizza ed il soggetto che incamera i proventi relativi all'infrazione. Leggi tutto l’articolo di Marilisa Bombi pubblicato sul quotidiano delle Leggi d’Italia e scritto con riferimento alla recente circolare 13 giugno 2013, n. 491/DAR/UD/2013 dell'AAMS.
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Taxi e NCC: la storia continua, ma preoccupa
News inviata il 6 luglio 2013
Ormai, "furbescamente", lo Stato non va più in Parlamento a giustificare i suoi ritardi con il decreto-legge Mille proroghe. Ciò in quanto il Governo viene delegato a prorogare il termine in scadenza. In G.U. dello scorso 28 giugno il decreto di proroga nelle materie di competenza del Ministero dei trasporti reca qualche sorpresa. Da PL.COM n. 26 del 5 luglio, su gentile concessione dell'Editore.
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News per le AP in Veneto
News inviata il 2 luglio 2013
La Regione del Veneto, nelle more dell’approvazione della nuova legge regionale, ratifica, con D.G.R. n. 986 del 19 giugno 2013, l'Intesa della Conferenza Unificata, approvata con atto in data 5 luglio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 aprile 2013 n. 79, e, nel contempo, definisce taluni criteri applicativi con riferimento alla disciplina regionale vigente. Per quanto concerne i mercati, le fiere ed i posteggi isolati di nuova istituzione, la Regione fa proprio il sistema di punteggi approvato in data 24 gennaio 2013 dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome attraverso il "Documento unitario delle Regioni e Province autonome per l'attuazione dell'Intesa della Conferenza unificata del 5.7.202, ex art. 70, comma 5 del d.lgs. n. 59 del 2010, in materia di aree pubbliche". (Monica Sica)
Commercio: partono i saldi estivi
Al via il 6 luglio i saldi estivi nella maggior parte delle Regioni. Crisi e brutto tempo rallentano le vendite primaverili, dice la Fismo Confesercenti, così gli sconti partiranno subito con il turbo, dal 50%. E anche se le vendite scontate sono una grande occasione per clienti e commercianti, la Fismo prevede uno scontrino medio da 165 euro (-10%). Non si ferma intanto l'emorragia delle imprese del commercio: da gennaio a maggio hanno chiuso 41 negozi al giorno, indica la Confesercenti. Leggi tutta la notizia di www.regioni.it
Le “care” vacanze in Sardegna
Ammonta a ottomilionicentosettemilaquattrocentoquarantacinque euro la sanzione amministrativa complessivamente applicata dall’Autorità garante della Concorrenza e dei Mercati a carico di 4 grandi compagnie di navigazione, colpevoli di aver posto in essere un’intesa finalizzata all’aumento dei prezzi per i servizi di trasporto passeggeri nella stagione estiva 2011, sulle rotte Civitavecchia-Olbia, Genova-Olbia e Genova-Porto Torres. Tutti i particolari nel Bollettino n. 51 dell’1 luglio 2013. (Monica Sica)
Massaggiatore chiede riconoscimento del titolo estero in patria: richiesta attenta valutazione delle autorità nazionali
Escludere il riconoscimento di un titolo, come quello di massaggiatore – idroterapista, che consente di esercitare una professione autonoma nello Stato che lo ha rilasciato rappresenta un ostacolo alla libertà di stabilimento non giustificato dalla tutela della salute. In tal senso la Corte di Giustizia UE, Prima Sezione, sentenza 27 giugno 2013, causa C-575/11. www.dirittoegiustizia.it
Si alla vendita dei prodotti agricoli, propri e connessi, ma solo nel rispetto delle prescrizioni urbanistiche
E' ben noto che il settore agricolo non è altamente remunerativo e che l'avvio di un'azienda richiede un notevole sforzo economico. Lo ha affermato lo stesso Consiglio di Stato, Sezione III nella Sent. n. 2940 depositata il 30 maggio 2013, decidendo a proposito di questioni collegate a contributi per l'avvio dell'attività aziendale. Ed è proprio per questo motivo che, nel 2001, è stata complessivamente revisionata la disciplina relativa agli imprenditori agricoli, prevedendone anche la ridefinizione attraverso la modifica dell'art. 2135 del codice civile. In sostanza, oggi, "È imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse."Letti tutto l’articolo di Marilisa Bombi pubblicato sul quotidiano giuridico delle Leggi d’Italia.
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