In Piemonte proroga termini per il DURC
Con D.G.R. n. 12-5726 del 29 aprile 2013 - la Giunta regionale del Piemonte ha disposto un ulteriore differimento dei termini, già prorogati per effetto della DGR n. 25-5365 del 21 febbraio 2013, per la verifica della regolarità contributiva e fiscale degli operatori del commercio su area pubblica, stabilendo che la data di consegna da parte degli operatori commerciali della documentazione già prevista per il 30 aprile 2013 sia differita al 30 giugno 2013, e la data del 30 giugno 2013, stabilita per i comuni ai fini della verifica della regolarità contributiva degli operatori sia differita al 30 agosto 2013.
La Deliberazione regionale è reperibile attraverso il seguente link. (Marco Odasso)

Stop alle sigarette elettroniche anche agli under 18
Dal Ministero della Salute, in attesa di disporre di studi che dimostrino l'effettiva efficacia e sicurezza dei dispositivi per la vaporizzazione utilizzati nella maggior parte dei sistemi elettronici cosiddetti “sigarette elettroniche”, alternativi al fumo di sigaretta, l'adozione del divieto temporaneo (dal 1 primo maggio al 31 ottobre 2013) di vendita di tali dispositivi, con presenza di nicotina, ai minori di 18 anni. (Monica Sica)

Il Garante Antitrust vuole vederci chiaro con gli occhiali Ray-ban
Il Garante antitrust ha avviato la procedura prevista dal Codice del consumo per contestare ad un cittadino cinese l'apertura di un sito che vende Rayban contraffatti. Il provvedimento è inserito nelle nel bollettino del 29 aprile 2013.

Per gli NCC a Roma la vita è difficile
Il tar Lazio, con sentenza 3865 depositata il 17 aprile ha annullato la delibera del Comune di Roma che aveva disposto “Regolamentazione dell’accesso dei titolari di autorizzazioni di noleggio con conducente rilasciate da altri Comuni all’interno delle Zone a Traffico Limitato di Roma Capitale”.
 

Circolo o bar aperto a tutti: ormai non c’è differenza alcuna
La qualificazione del locale come circolo privato o locale pubblico, è attualmente irrilevante ai fini del legittimo esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, essendo sufficiente per il suo avvio la comunicazione di inizio attività. Di conseguenza se un locale era stato aperto come circolo ma non ne aveva i requisiti la questione è superata. E’ quanto ha stabilito il Consiglio di Stato, Sezione V, con la decisione 2207 depositata il 19 aprile 2013.

Attenzione alle linee guida astratte
Comune obbligato a risarcire con circa 40 mila euro un imprenditore agricolo per avergli negato una concessione edilizia sulla base di un parere negativo (non vincolante dell’Asl). Il Consiglio di Stato, Sezione IV, con la sentenza 2164, depositata il 18 aprile 2013 gli ha riconosciuto il diritto di ottenere dall’ente locale l’importo del contributo che avrebbe potuto ottenere se avesse ottenuto la concessione edilizia. Il parere negativo dell’Asl si era basato su ipotetiche linee guida concordate tra le Asl provinciali.

Studio coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità
Allerta alcolismo. Lo lancia uno studio coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e presentato in occasione dell'Alcohol Prevention Day. L’alcol è responsabile del 9% della spesa sanitaria nei Paesi europei, uno dei maggiori fattori di rischio per la salute dell’uomo, e una delle principali cause di mortalità e morbilità. Sono otto milioni gli italiani che hanno problemi con l'alcol e che avrebbero bisogno di un supporto sanitario, ma metà dei medici di base non ha ricevuto insegnamenti adeguati per riconoscere i pazienti a rischio. 'Nel 2011, in Italia il 23,9% degli uomini e il 6,9% delle donne presentano caratteristiche di rischio che richiederebbero l'intercettazione precoce e l'intervento dei medici. Solo il 31,9% dei medici dichiara di avere dimestichezza con gli strumenti di screening per la individuazione precoce del consumo rischioso e dannoso di alcol. I danni provocati dall’alcol producono effetti non solo sul bevitore ma anche sulle famiglie e sul contesto sociale, a causa di comportamenti violenti, abusi, abbandoni, perdite di opportunità sociali, incapacità di costruire legami affettivi e relazioni stabili, invalidità, incidenti sul lavoro e stradali. (regioni.it)

Occhio al diritto: le autocertificazioni
Il diritto, in senso lato, offre spesso la possibilità di interpretare in maniera corretta una particolare disposizione normativa che, presa isolatamente, presenta dubbi sulla sua corretta interpretazione. Recentemente, alcuni interventi normativi e giurisprudenziali, sono venuti in aiuto per dirimere la questione delle autocertificazioni. Siano esse veritiere o mendaci. Da PL.COM su gentile concessione di EDK editore.

Incompatibilità nella PA: pubblicato il d.lgs 39/2013
Dal Governo le prime disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione. Con tale provvedimento il Governo attua la delega conferitagli dal Parlamento con Legge 190/2012, ed adotta le norme dirette a modificare la disciplina vigente in materia di attribuzione di incarichi dirigenziali e di incarichi di responsabilita' amministrativa di vertice nelle pubbliche amministrazioni e negli enti di diritto privato sottoposti a controllo pubblico esercitanti funzioni amministrative, attivita' di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici, da conferire a soggetti interni o esterni alle pubbliche amministrazioni, che comportano funzioni di amministrazione e gestione, nonche' a modificare la disciplina vigente in materia di incompatibilita' tra i detti incarichi e lo svolgimento di incarichi pubblici elettivi o la titolarita' di interessi privati che possano porsi in conflitto con l'esercizio imparziale delle funzioni pubbliche affidate
 

Tabaccherie stagionali aperte oltre la stagione
Il termine di apertura delle rivendite stagionali deve essere ragionevolmente commisurato non al mero dato climatico dell’alternarsi delle stagioni, ma alla durata delle particolari esigenze di servizio al pubblico perseguite dall’Amministrazione: e, se così è, l’estensione della durata di apertura ad un periodo di 8 mesi non risulta nella specie irragionevole, posto che il periodo di conveniente fruibilità turistica della località in questione non comprende soltanto la stagione balneare ma anche le cc.dd. “mezze stagioni” notoriamente molto miti in gran parte della riviera ligure. Il Consiglio di Stato, Sezione IV, con la sentenza 2057, depositata il 15 aprile2013, ha confermato, quindi, l’illegittimità del diniego alla richiesta di autorizzazione al prolungamento funzionamento rivendita speciale stagionale dell’Ispettorato dei Monopoli di Genova.